Cronaca

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I tredici consiglieri di maggioranza del Comune di Rapallo hanno dichiarato di non poter votare il Piano urbanistico comunale perché coinvolti direttamente o attraverso parenti in progetti per edifici e terreni inseriti del documento. La seconda delle ultime sedute previste dal regolamento è saltata ieri sera per mancanza del numero legale e ora toccherà alla Regione intervenire con un commissario ad acta per approvare il delicato documento urbanistico. "Lo abbiamo fatto per rispettare la legge ed evitare che il Puc potesse essere invalidato" ha dichiarato il sindaco Mentore Campodonico. "E' una cosa gravissima - replica l'ex sindaco Armando Ezio Capurro, ora all'opposizione - Rapallo è l'unico comune d'Italia in cui accade una cosa del genere. Il documento più importante e delicato per la città non può essere conosciuto preventivamente dai cittadini perché salta la discussione pubblica in consiglio".