cronaca

Uno sportello per accendere una luce nel centro storico più degradato
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Uno sportello tutto nuovo del comune di Genova e dell'Amiu nel centro storico di Prè per aiutare i cittadini nel disbrigo di ogni pratica, come la consegna delle chiavette per gli ecopunto della spazzatura.

L'ufficio è stato aperto su due piani al civico 151 rosso di via Prè
nell'ambito del Piano Integrato Caruggie vuole essere anche un presidio di legalità e un segnale tangibile dell'amministrazione comunale di vicinanza agli abitanti.

Uno sportello che sarà aperto due giorni alla settimana,
lunedì dalle 8.30 alle 12.30 e giovedì dalle 14.30 alle 17.30, e ospiterà le attività dell'associazione "Ambiente ed Energia al quadrato".

Presenti all'inaugurazione l'assessore al Centro Storico e al commercio Paola Bordilli, l'assessore ai Rifiuti e all'Ambiente Matteo Campora e il presidente del Municipio Centro Est Andrea Carratù.

«Abbiamo fortemente voluto - spiega l'assessore Bordilli - un luogo fisico di riferimento in una strada simbolo del Centro storico per dare risposte e servizi ai cittadini. Credo fortemente che la presenza fisica delle istituzioni all'interno dell'area oggetto di rigenerazione sia importante per fare sentire la grande attenzione dell'amministrazione ai chi vive e lavora nella città vecchia

"Nel Piano Integrato Caruggi - spiega l'assessore Campora - abbiamo focalizzato una serie di interventi finalizzati all'implementazione della cura, del decoro e della pulizia del Centro storico, che stiamo attuando in modo capillare. Stiamo lavorando alla costituzione di un nucleo dedicato per la prevenzione, la sensibilizzazione e il contrasto del conferimento errato di rifiuti nei 33 ecopunti, di cui 17 trasformati in questi mesi con accesso controllato. Il Centro Storico ha tutte le carte in regola per diventare un territorio di sperimentazione di buone pratiche"

Ufficio segnale importante per Prè, da sempre uno dei quartieri più degradati del centro storico, per l'assedio degli spacciatori che dal pomeriggio a tarda notte stazionano nella via, per le risse e le liti fra sbandati che s'incontrano nella zona della Commenda e per la spazzatura che si accumula nei vicoletti per lo scarso senso civico degli abitanti.

Il presidente del Municipio Carratù
spiega: «Le istituzioni, con i propri servizi e con le associazioni di volontariato rispondono all'esigenza di tornare in centro storico con presenza fisica che vuole dare un segnale chiaro: occupare spazi e accendere luci con attività sane è la ricetta migliore per restituire al Centro storico la vivibilità e l'attrattività che nel passato lo hanno reso famoso».

Pietro Pongiglione, presidente Amiu Genova,
ha spiegato: «Il nostro impegno in sinergia con istituzioni e associazioni, è fondamentale per la cura e la vivibilità del Centro storico. Con gli ecopunti abbiamo trovato un'ottima soluzione per contrastare il degrado».