cronaca

Gli uomini erano stati messi sotto controllo dai Carabinieri del Nucleo Operativo di Arenzano
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Avevano allestito una piccola coltivazione di marijuana in un terreno nell’entroterra di Cogoleto, ma già da qualche giorno erano controllati dai Carabinieri del Nucleo Operativo di Arenzano (GE).


Sono così finiti in manette due uomini residenti a Cogoleto (GE): C.C., 48 enne, disoccupato, con qualche precedente, e G.L., 45 enne, disoccupato.


I due avevano piantato e coltivato una decina di piante di cannabis indica in un terreno impervio ed incolto di via al Deserto, mimetizzate tra il resto della vegetazione. Grazie all’attività informativa dei Carabinieri in pochi giorni la coltivazione è stata individuata e sono così iniziati gli appostamenti per individuare i responsabili.

Ieri sera, dopo alcuni giorni di osservazione, intorno alle 20.00, due uomini hanno raggiunto il terreno a bordo di un’autovettura Fiat Punto e, dopo aver prelevato alcune taniche di acqua, si sono addentrati nel bosco per raggiungere la coltivazione. Proprio mentre i due stavano innaffiando le piante, già alte e mature per il taglio, i Carabinieri sono entrati in azione e li hanno arrestati.


La successiva perquisizione nelle rispettive abitazione degli arrestati ha poi permesso di sequestrare altri 500 grammi di marijuana, già essiccata e pronta per lo spaccio, conservata in barattoli di vetro.

Questa mattina i due uomini, dopo una notte nelle camere di sicurezza, sono stati processati per direttissima con l’accusa di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Sono ora in corso le indagini per individuare eventuali complici e clienti.