cronaca

La tratta con pedaggi da record
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 Cade anche l'ultimo tabù: fino a oggi non si registravano mai code sulla A12, o erano rarissime, nel tratto gestito da Salt, gruppo Gavio, tra Sestri Levante e Sarzana. Ma stamani si è vissuta anche in questo tratto una mattinata da incubo con code a singhiozzo e senza singhiozzo, che hanno moltiplicato anche per quattro i tempi di percorrenza già lunghi per la velocità massima di 60 km orari, visto che si viaggia per la maggior parte a senso unico per i lavori. 


E' successo, che si sia formata coda, tra Sestri Levante e Deiva Marina in entrambe le direzioni e la causa erano i lavori, come dichiarato dal sito di Salt. Insomma, una decina di chilometri che senza cantieri si percorrerebbero, a velocità di circa 100-110 km orari, in pochi minuti, sono stati invece uina odissea per auto e camion fermi in galleria e fuori, per circa trenta miinuti. Rucordiamo che peraltro Salt fa pagare in qiesta tratta tra i pedaggi più cari d'Italia e non ha mai applicato sconti. Per il disturbo provocato dai cantieri. 


I commenti di sprecano: immaginate un milanese che stamani sia partito da Milano diretto nella sua seconda casa a Framura (buon per lui): avrebbe trovato 10 km di coda sulla A7 da Busalla a Genova e poi sempre corsie uniche fino a Sestri Levante, dove abbiamo visto, altra coda per lavori fino al casello di Deiva Marina. Tradotto: un disastro. "Già paghiamo un prezzo alto per il Covid, ma in queste condizioni, con le autostrade ridotte così, come facciamo a sperare che la gente si sposti?" si domanda Enrico Barbieri, direttore di "Framura turismo".