Il Genoa ripiomba nell’incubo, facendosi rimontare e sconfiggere dall’Udinese. Il gol iniziale di Pandev illude i rossoblù, ma De Paul pareggia prima dell’intervallo. Nella ripresa, brutta e scorbutica, il Genoa prova senza sfondare e nei minuti finali l’Udinese prima passa con Sema e chiude in trionfo con Lasagna.
Una battuta d’arresto che segue e ridimensiona, molto a sorpresa, i primi due passi della gestione di Motta: il giovane tecnico italobrasiliano, dopo il successo sul Brescia e l’impresa sfiorata in casa della Juventus, accusa il colpo contro un’Udinese che era scesa a Marassi senza tecnico, con in panchina Luca Gotti vice dell’esonerato Igor Tudor in attesa dell’ingaggio del successore. Hanno fatto discutere alcune scelte di Motta, dalla maglia di titolare assegnata a Saponara fino alla sostituzione a metà del secondo tempo di un difensore (Romero) con un attaccante (Sanabria): ma è stata la prestazione complessiva del Genoa a convincere poco.
I friulani hanno avuto il merito di reagire allo svantaggio, maturato al 22’ grazie al solito Pandev abile a sfruttare il triangolo con Kouamé, culmine di una fase di gioco dominata dal Grifone. Ma l’Udinese non si è abbattuta, ha ripreso a giocare e il pareggio è arrivato al 32’, grazie a De Paul servito da Okaka. I bianconeri prendono coraggio e nel finale di frazione rasentano il sorpasso prima con Nestorovski e poi con Mandragora.
Pochi minuti dopo l’avvio della ripresa, Radovanovic prende il posto di Saponara, subito dopo Barreca rileva Ankersen. Ma la sorpresa arriva al 25’, con Romero avvicendato da Sanabria. La scelta coraggiosa di Motta sembra galvanizzare il Genoa, che sfiora subito il vantaggio con una buona occasione sciupata da Pinamonti, mentre alla mezz’ora la Nord grida al rigore per un intervento su Barreca di Walace, che però va regolarmente sul pallone.
Ma il Genoa perde quota, convinzione e condizione e nei minuti conclusivi arriva la doppia beffa. Al 42’ un velleitario tiro dalla distanza di Rodrigo diventa un assist per Lasagna che non controlla, ma c'è Okaka alle spalle che serve Sema, abile a controllare e trovare l'angolino opposto. Nei quattro minuti di recupero il Genoa tenta di riacciuffare almeno il pareggio, con un assalto disperato alla porta di Musso. Kouamé si fa fermare su calcio d’angolo, sul successivo tiro dalla bandierina un tiro di Radovanovic finisce sull’esterno della rete. In contropiede l’Udinese segna con Lasagna il terzo gol, facendo ripiombare il Grifone nell’incubo.
GENOA 1
UDINESE 3
RETI: PT 22’ Pandev, 32’ De Paul; st 42’ Sema, 49’ Lasagna.
Genoa: Radu, Ghiglione, Romero (25’ st Sanabria), Zapata, Ankersen (19’ st Barreca); Schoene, Agudelo; Pandev, Saponara (7’ st Radovanovic), Kouamé; Pinamonti. All. Motta
Udinese: Musso; Opoku, T. Ekong, Nuytinc; De Maio (19’ st Rodrigo), Mandragora, Walace, Sema; De Paul; Okaka (44’ st Teodorczyk), Nestorovski (22’ st Lasagna). All. Gotti
Arbitro: Pasqua.
NOTE: ammoniti Sema, Nuytinck.
sport
Choc Genoa, perde 1-3 in casa con l'Udinese e in casa rossoblù torna la paura
Fanno discutere alcune scelte di Motta, ma la squadra è apparsa fragile e insicura
2 minuti e 32 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Giovedì 25 Aprile 2024
25 Aprile, il presidente Toti: "Non c'è futuro senza memoria"
Giovedì 25 Aprile 2024
25 Aprile, il 25 Aprile, il sindaco Bucci: "Genova antifascista"
Giovedì 25 Aprile 2024
25 Aprile, il senatore Basso: "È la festa di tutto il paese"
Giovedì 25 Aprile 2024
25 Aprile, l'onorevole Cavo: "Momento di tutti e per tutti"
Venerdì 19 Aprile 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (ottava puntata)
Ultime notizie
- Motociclista si schianta, A7 chiusa per far atterrare l'elicottero
- Ritrovata lettera di un partigiano arrestato in Liguria, "mi fucilano ma voi non piangete"
- Cinque Terre, in 1.600 sul sentiero a senso unico
- 25 Aprile, migliaia di genovesi in piazza per dire no al nazifascismo
- Cedimento in Aurelia a Celle Ligure, si viaggia a senso unico alternato
- Samp: Pirlo ritrova Benedetti e invita Valentino Rossi allo stadio
IL COMMENTO
Il 25 Aprile è la festa di tutti, anche l’Msi dovette dirgli grazie
Aborto? Con le mie amiche parlo di congelare gli ovuli