salute e medicina

Viale: "Vogliamo una mappatura dell'offerta sanitaria sul territorio"
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Sportelli unici integrati, cohousing e condomini solidali e incrementi delle pensioni di chi si occupa di parenti anziani: sono alcune delle idee emerse da un convegno promosso dallo Spi-Cgil dedicato alla non autosufficienza. 

Il segretario ligure Spi Cgil, Roberta Papi, ha dichiarato: "Affrontare il tema delle cure degli anziani disabili è una priorità del nostro territorio. Ospedale e territorio devono dialogare, bisogna ripensare una dimensione familiare per le strutture di ricovero e interventi sociali e sanitari non devono più essere separati". La Liguria è una regione dove gli over 85 anni sono oltre 75 mila e gli over 65 sono circa 443 mila.

Tra i progetti proposti dal sindacato figurano anche strutture di ricoveri brevi, centri diurni e un albo delle badanti e l'inclusione di queste nell'assistenza pubblica. Sono 13mila gli anziani a carico delle asl liguri di cui la metà in si trova all'interno di rsa o residenze protette.

L'assessore alla sanità della Regione Liguria, Sonia Viale, ha sottolineato che: "La Liguria esce da un retaggio culturale che ha messo al centro gli ospedali, trascurando gli anziani non autosufficienti. Vogliamo arrivare ad una mappatura dell'offerta sanitaria sul territorio, ad oggi non sappiamo quanti centri di cure siano presenti nei diversi comuni liguri perché manca la comunicazione con la Regione".