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I comitati denunciano: "Le nostre segnalazioni non vengono considerate"
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Le polveri di carbone disperse nell'aria ci sono ancora e si posano ovunque: accade nel quartiere di Fossamastra, nella periferia della città della Spezia.

Questa la nuova segnalazione del Comitato Spezia Via dal Carbone, corredata da un video che documenta il momento dello sbarco del carbone da una nave sul pontile dell'Enel, per essere successivamente portato alla centrale Eugenio Montale della Spezia.

Le riprese sarebbero state fatte da un operaio in notturna e testimonierebbero la dispersione di pulviscolo di carbone nell'aria, polveri che poi andrebbero a depositarsi nel vicino quartiere di Fossamastra.

Il Comitato evidenzia la presenza di un 'velo di polvere nera' depositata ovunque. Il problema della dispersione della polvere di carbone era stato segnalato dal Comitato alla Procura della Repubblica già all'inizio del 2012. "Pare evidente - dichiara Daniela Patrucco, del Comitato ambientalista - che la dispersione di polveri durante la movimentazione e lo scarico dalle navi persiste, a dispetto dell'implementazione delle pretese innovazioni tecnologiche di volta in volta invocate da Enel."

Patrucco sottolinea in seguito che, proprio nel giardino della scuola materna del quartiere, sarebbe presente una centralina di rilevamento; "Non possiamo nascondere l'amarezza per la scarsa considerazione che è stata riservata alle nostre segnalazioni."

Il consigliere comunale Giulio Guerri, a tal proposito, ha presentato un'interrogazione urgente per chiedere al sindaco di riferire in Consiglio comunale sulle modalità e sugli esiti delle verifiche.

LA REPLICA
- "Durante le attività di scarico del carbone dalla nave Costanza al nastro trasportatore, avviate mercoledì 20 gennaio, non si sono verificate anomalie o eventi tali da poter ricondurre a quanto segnalato. La presenza di polveri nella zona è infatti ascrivibile a diversi fattori, tra cui le attività di numerosi operatori industriali dell'area e il traffico pesante in aggiunta a quello veicolare". Lo scrive Enel in una nota rispondendo così al Comitato Spezia Via dal Carbone che ha mandato all'attenzione della procura della Repubblica della Spezia un video in cui si noterebbero le polveri di carbone alzarsi durante uno scarico nella centrale Enel della Spezia.

"A determinare l'accumulo di polveri documentato dal comitato locale - si legge nella nota - concorre inoltre la prolungata assenza di precipitazioni atmosferiche. A oggi Enel non ha evidenza di criticità relative alla qualità dell'aria derivanti dalle attività di scarico del carbone, costantemente monitorata dai soggetti preposti alla tutela della salute e dell' ambiente". Enel conclude dichiarando "da subito la massima disponibilità a approfondire ulteriormente quanto segnalato, nell'ambito di un rapporto con il territorio improntato sulla massima trasparenza".