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Il presidente sloveno della UEFA intende lanciare un messaggio di ottimismo ai club europei
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Aleksander Ceferin, presidente della UEFA, ha lanciato un messaggio di speranza in occasione del centenario della fondazione della Federcalcio del suo Paese di origine, la Slovenia: "Il Coronavirus - dice al sito nzs.sl - ha blindato la società e fermato tutto, calcio compreso. Ci saranno ovviamente delle conseguenze, ma il calcio è energia positiva e scuola di vita, alla gente piace seguirlo e personalmente mi manca molto".


"Non ho paura - conclude Ceferin - per il futuro di questo sport e non sono d'accordo con le previsioni apocalittiche di chi dice che non ci saranno più eventi di massa. Ci vorrà chiaramente del tempo affinché le cose tornino normali, ma ne usciremo".