cronaca

La presidente Nespolo: "A Genova un fatto gravissimo"
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"A Genova è accaduto un fatto gravissimo, che colpisce i fondamenti di civiltà dell'Istituzione Comune. È inammissibile, specialmente appena dopo le celebrazioni ufficiali del 25 aprile, che un consigliere comunale con la fascia tricolore abbia presenziato, con intervento, ad una cerimonia in ricordo dei caduti della criminale repubblica di Salò. È inammissibile, oltreché ipocrita, questa doppia condotta per cui il Comune onora la Festa della Liberazione, per legge e per doverosa adesione alle radici della Repubblica, e contemporaneamente omaggia coloro che hanno massacrato la nazione con stragi e violenze di ogni tipo".

A sostenerlo è Carla Nespolo, presidente nazionale Anpi. L'associazione dei partigiani chiede con forza al sindaco Bucci "di dichiarare pubblicamente, a nome dell'Istituzione, piena e totale fedeltà ai valori dell'antifascismo e della Resistenza e, ancor più, di condannare con fermezza la repubblica di Salò erede diretta della dittatura fascista. Genova, Medaglia d'oro della Resistenza, le sue cittadine e i suoi cittadini, che vivono giorni di profonda inquietudine e sfiducia, meritano attenzione e rispetto", conclude Nespolo.