cultura

Il professor Franco Bampi aveva invocato un intervento istituzionale
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Primocanale.it si era occupato della questione legata al futuro della Torre di Galata, monumento di Istanbul, qualche giorno fa in virtù del forte legame con i genovesi. Sul sito l'intervento storico del professor Franco Bampi con l'esortazione di un intervento istituzionale e la seguente promessa del sindaco di Genova per una lettere immediata alle autorità turche (leggi articolo sotto).

Primocanale.it pubblica, ora, il testo integrale inviato dal primo cittadino genovese al collega di Istanbul.

Gentilissimo Sindaco, caro collega,

 in qualità di Sindaco di Genova, sto dedicando, durante il mio mandato, grande attenzione alla storia, alla conservazione e alla conoscenza della civiltà genovese nel mondo, privilegiando tutti quei legami che la nostra città ha creato in molti territori affacciati sulle coste del Mediterraneo, lasciando importanti vestigia della propria presenza, quali fortezze e monumenti che, spesso, costituiscono un patrimonio culturale di tutta l’umanità.

Questi monumenti, di fatto, non appartengono più a chi li ha costruiti, ma rappresentano un simbolo per la città che li ospita: è il caso, parlando di Istanbul, della Torre di Galata, testimone della operosa presenza genovese ed oggi segno dell’amicizia fra i nostri popoli e i nostri territori, ulteriormente suggellata dal Patto di Gemellaggio fra Genova e la Municipalità di Beyoglu, siglato nell’anno 2013.

Abbiamo quindi appreso, con qualche preoccupazione, che a seguito di recenti progetti di restauro della Torre di Galata, sembra che possa essere stato arrecato danno alla sua struttura proprio nella parte più antica della Torre risalente al XIV secolo e quindi di manifattura genovese: le chiedo, pertanto, anche in virtù del profondo legame fra le nostre città, di volerci aggiornare costantemente sull’avanzamento dei progetti di restauro della Torre, indicandoci le prospettive che riguardano questa straordinaria testimonianza della cultura genovese nella vostra città.


Sono profondamente convinto che il rispetto e la conservazione del patrimonio culturale debbano costituire valori fondamentali, nelle relazioni fra le città che si affacciano sulle sponde del Mediterraneo e che condividono radici comuni, storia, cultura e una solida vocazione internazionale.

Ringraziandola per la sua attenzione, voglia gradire, illustre Sindaco, i miei più cordiali saluti.

Marco Bucci