cultura

Opera commissionata direttamente dal Teatro, non accadeva dal 1892
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Venerdì 23 febbraio alle ore 20.30, con repliche fino al 1° marzo, al Teatro Carlo Felice, in prima esecuzione assoluta, va in scena 'Miseria e nobiltà' di Marco Tutino.

Opera in due atti liberamente tratta dall’omonima commedia di Eduardo Scarpetta (fondatore della dinastia Scarpetta-De Filippo) commissionata dal Teatro Carlo Felice, evento rarissimo oggigiorno, su libretto di Luca Rossi e Fabio Ceresa.

"Nel 2015 il teatro ha commissionato 'Miseria e nobiltà' a Tutino - ha detto il Sovrintendente del Teatro Carlo Felice Maurizio Roi - Era dal 'Colombo' di Franchetti del 1892 che non succedeva. Il nostro teatro vuole produrre idee, generare nuovo pubblico. Il 2015 da questo punto di vista ha segnato una svolta". "Spesso - ha detto la regista Rosetta Cucchi - lavoriamo con compositori e librettisti morti senza poter chiedere il perché di tante scelte. In questo caso ho avuto la fortuna di vivere una collaborazione anche difficile ma molto creativa".

L’opera comica è un genere poco frequentato dai compositori contemporanei. La sfida di Marco Tutino, con Miseria e nobiltà, è riallacciarsi a questa tradizione, tutta italiana, adeguandola ai tempi. La scelta del soggetto è caduta su un classico della comicità napoletana (Napoli, dove l’opera buffa è nata), la commedia di Eduardo Scarpetta Miseria e nobiltà (1887), portata al cinema, con grande successo, da Mario Mattioli nel 1954, protagonisti Totò e Sophia Loren. Chi ama la commedia originale e la pellicola ne ritroverà gli equivoci e il clima da farsa, ma anche qualcosa di diverso: meno personaggi-maschere, più psicologia e un contesto politico e culturale più definito (l’azione è stata spostata nel 1946, nei giorni del referendum tra monarchia e repubblica). Perché, come osserva giustamente Tutino, anche il nostro gusto comico è cambiato: «Il nostro sguardo è ormai irrimediabilmente influenzato e corrotto dalla varietà dei generi di spettacolo leggero che da più di cento anni hanno cambiato profondamente le nostre esigenze e aspettative: chi ha conosciuto Falstaff, l’operetta, il musical, Nino Rota, Totò, Mel Brooks, e così via fino a Maurizio Crozza, non si accontenterà più dei meccanismi teatrali e del linguaggio di Rossini e Donizetti, seppure sublimi e unici. La comicità e la leggerezza oggi saranno inevitabilmente sempre venate di turbamenti e ombre, e disposte a negare se stesse in ogni momento».

La direzione dell’Orchestra del Teatro Carlo Felice è affidata all’abile bacchetta di Francesco Cilluffo, la regia è firmata da Rosetta Cucchi, le scene sono state realizzate da Tiziano Santi, i costumi sono curati da Gianluca Falaschi e le luci sono di Luciano Novelli. Il nuovo allestimento è stato realizzato dalla  Fondazione Teatro Carlo Felice in coproduzione con il Teatro Verdi di Salerno.

Il cast è composto da Valentina Mastrangelo, che interpreta Bettina, Francesca Sartorato sarà Peppiniello, Martina Belli Gemma, Fabrizio Paesano Eugenio, Nicola Pamio il Contadino/Cameriere,  Alessandro Luongo Felice Sciosciammocca, Alfonso Antoniozzi vestirà i panni di Don Gaetano e Andrea Concetti sarà Ottavio.

Tra gli Sponsor dell’opera, si aggiunge la presenza del marchio Pasta Moccagatta che opera nel settore dal 1908, la Casa del Parmigiano e Non solo buono.

Manifestazioni, appuntamenti e approfondimenti organizzati e promossi dalla Fondazione  Teatro Carlo Felice in preparazione dell’andata in scena dell’opera Miseria e nobiltà.

Sabato 17 febbraio - ore 16.00
Auditorium Eugenio Montale
Conferenza illustrativa “Miseria & Nobiltà, dalla prosa di Scarpetta-De Filippo al cinema di Totò fino all’Opera. La vita di un testo attraverso 200 anni di storia”
Relatori: Marco Tutino, Luca Rossi.
moderatore Lorenzo Costa
in collaborazione con l’Associazione Amici del Carlo Felice e del Conservatorio N.Paganini.


Domenica 18 febbraio OPENDAY
Ore 11 - Prova d’assieme dell’opera  aperta al pubblico nell’ambito della rassegna “Domenica in Musica”
Ore 12 - Foyer del Teatro - Spaghettata  offerta alla cittadinanza con Pastificio Moccagatta e Conserve della Nonna – sponsor dell’ iniziativa
Ore 14 - Visite guidate agli allestimenti
Ore 15 - Prove luci dell’opera – aperte al pubblico
Ore 20 - Cinema Teatro Sivori – Salita Santa Caterina
Proiezione Film “Miseria e Nobiltà” – Pellicola distribuita da Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale Roma
Ingresso libero.

Lunedì 19 febbraio - ore 17.30 
Sala Paganini
UN POMERIGGIO ALL’OPERA in collaborazione con Feltrinelli 
incontro con i protagonisti dell’opera a cura di Massimo Pastorelli.

Martedì 20 febbraio - ore 17.30 

Sala Paganini: nell’ambito della rassegna “Libri all’opera”
Presentazione del libro Il mestiere dell’aria che vibra, autore Marco Tutino, edizione Ponte alle Grazie – presenta l’autore, modera Maurizio Roi.

Mercoledì 21 febbraio – ore 20.30

Prova generale aperta agli studenti degli Istituti scolastici Genovesi ed agli allievi del Conservatorio di Musica di Genova

Giovedì 22 febbraio - ore 15.00 

Municipio Media Valbisagno nell’ambito della rassegna “Genovesi all’opera” – incontro divulgativo sull’opera ai cittadini della Circoscrizione – moderatore Massimo Pastorelli.

Sabato 24 febbraio - ore 11.30 

Conservatorio di Musica N. Paganini: Marco Tutino incontra gli studenti e i docenti, a cura di Carlo Galante e Luigi Giachino, docenti di composizione del Conservatorio.

Teatro & Cinema 
Un abbinamento spettacolare che prevede l’emissione di un carnet per assistere a una recita di Miseria e nobiltà e tre ingressi al cinema del Circuito Cinema Genova.
In vendita presso la biglietteria del Teatro Carlo Felice.
                                                                    
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili, ad eccezione della prova d’assieme di domenica 18, che prevede un biglietto di € 8, ridotto under 26 € 6.