economia

Dopo il ricorso della Malacalza Investimenti
55 secondi di lettura
La lista presentata da Raffaele Mincione potrà competere in assemblea per la composizione del nuovo cda.

Il Tribunale di Genova ha infatti disposto che venga ammessa al voto "la lista presentata da Pop12", società di Mincione. Lo si legge nel provvedimento.

Il Tribunale di Genova ha dunque respinto il ricorso d'urgenza presentato da Malacalza Investimenti, che chiedeva di escludere la lista di Mincione dalla corsa per il cda in quando il finanziere e i suoi alleati, Gabriele Volpi e Aldo Spinelli, vincolati da un patto di sindacato sul 15,2% di Carige, non avrebbero chiesto alla Bce l'autorizzazione a superare il 10% del capitale, aggirando di fatto la normativa sulle partecipazioni qualificate in istituti bancari. Chiedendo che Carige o il presidente dell'assemblea "ammetta" al voto "la lista presentata da Pop 12 come rappresentativa dei diritti di voto derivanti dal Patto parasociale del 25 agosto 2018 pari al solo 9,99% del capitale sociale" il Tribunale di Genova sembra essersi dunque allineato alla decisione di Bankitalia, che ha 'congelato' i diritti di voto del patto al 10% fino a quando non verrà autorizzato il superamento della soglia.