cronaca

Dopo gli episodi di Valle Ragone sulla A12 e i ripetuti incidenti in tuta la Liguria
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 Luciano Garinotti e suo fratello Paolo la morte la hanno vista passare a pochi centimetri da loro, circa un mese fa, quando un pezzo di ferro cadde da oltre 50 metri, dal viadotto della A12 che corre sopra le loro teste, che hanno una carrozzieria in Betti a Rapallo. "io non riesco a dormire la notte, per lo spavento, ancora oggi, devo andare ad accendere un cero alla Madonna di Montallegro. L'abbiamo scampata bella, abbiamo paura ogni giorno. Dobbiamo ancora riparare le auto, due, danneggiate dal quel pezzo che ci avrebbe potuto uccidere. E per il rimborso da parte di Autostrade chissà quanto dovremo aspettare". 


Sotto il viadotto ci sono un condominio e diverse case, come quella di Francesco Figozzi: "Io passo continuamente da questa strada, è già successo che sia caduto un cartello delle autostrade a pochi metri da noi. E io le dico, ho paura anche a passare sopra ai viadotti, dopo quello che è successo in quello di Valle Ragone a Sestri Levante". 


E a proposito del Valle Ragone, proseguono i lavori che domenica mattina dovrebbero portare alla riapertura in entrambi i sensi si marcia anche ai mezzi pesanti (la domenica comunque c'è lo stop ai tir in autostrada dalle 9 alle 22 fatta eccezione per poche tipologie di trasporto) con la speranza che i camion che devono percorrere l'Aurelia tra Sestri e Lavagna e tra Chiavari e Sestri non intasino la circolazione che sarà più intensa visto il week end. Dopo il caos di martedì e mercoledì nelle tre cittadine, ieri e oggi traffico appesantito dai tir, grande pericolosità ma nessuna paralisi.