cronaca

E intanto anche con l'apertura del nuovo ponte le vecchie code restano
3 minuti e 39 secondi di lettura
Chiuderà dall'11 al 25 agosto la galleria Monte Galletto sulla A7 Genova-Milano in direzione Nord. Si tratta della galleria autostradale che, per chi arriva dalla A12, si trova subito dopo l'immissione in A7. Dunque per quindici giorni ancora una volta bisognerà fare i conti con la chiusura del tratto di percorrenza tra l'allacciamento A7/A12 e Bolzaneto in direzione Nord.

Previsto però uno scambio di carreggiata che permetterà comunque a chi arriva dalla A12 di salire in direzione Milano. Mentre, come è già successo in passato, chi ariva da Milano e deve dirigersi verso Levante dovrà obbligatoriamente uscire al casello di Genova Ovest e quindi rientrare allo stesso casello e poi svoltare verso la A12. Il piano è stato stabilito nel corso di un vertice in prefettura a Genova. Dopo le ispezioni programmate infatti si è reso necessario interevenire sulla volta della galleria. Il 28 luglio scorso era già arrivata la comunicazione che gli interventi sarebbero stati pianificati per metà agosto "in concomitanza con i giorni di sospensione del transito dei mezzi pesanti da e verso il Porto di Genova" spiega la nota di Autostrade per l'Italia.

Nel frattempo però alcuni cantieri iniziano a essere smontati lungo le tratte autostradali della Liguria. nella giornata di mercoledì 5 agosto sono stati rimossi "tutti gli scambi sulla A10 e si sta rimuovendo lo scambio sulla A7 tra Isola del Cantone e Vignole Borbera. Entro l’8 agosto verranno rimossi l’ultimo scambio sulla A26 tra Ovada e Masone relativo a interventi all’interno della galleria Poggio Sud, e due dei tre scambi ancora presenti sulla A12 e verranno completati entro il 10 agosto gli ultimi due cantieri attivi nelle gallerie dell’Anchetta e Maddalena sulla A12" spiega in una nota Autostrade. Tuttavia anche questa mattina i disagi per lavoratori e turisti non sono mancati. 

Nuovo ponte, vecchie code, verrebbe da dire. Sono infatti bastate meno di dodici ore per ricordarsi che i problemi del nodo autostradale genovese c'erano prima di quel maledetto 14 agosto 2018 e ci sono ora con il nuovo Ponte Genova San Giorgio. Ingredienti del primo ingorgo sul nuovo viadotto sono stati i mezzi in transito ma soprattutto i cantieri. Uno inaspettato e per certi versi paradossale.

La prima parte della mattinata infatti è trascorsa con la rimozione dei limitatori d'altezza della galleria di Coronata, a ridosso del ponte e data per ristrutturata. I limitatori in entrambi i sensi di marcia sono apparsi precari e pericolanti. I lavori di rimozione hanno ristretto la carreggiata del ponte e si è generato il primo imbuto. Non solo. In direzione ponente sulla A10, ad esasperare gli animi ci ha pensato il restringimento di carreggiata sul viadotto Chiaravagna tra Genova Aeroporto e Pegli mentre sulla A7 un altro restringimento tra Genova Ovest e il bivio con la A12 Genova Livorno faceva il resto con altre code che sono arrivate fino all'elicoidale.


LE CHIUSURE NOTTURNE TRA IL 5 E 6 AGOSTO -

A7 Serravalle-Genova
-
chiusura, con orario 22:00-6:00, del tratto compreso tra l’allacciamento con la A12 Genova-Sestri Levante e Genova Bolzaneto verso Milano. In alternativa, chi da Genova è diretto verso Milano, dovrà percorrere la viabilità ordinaria fino alla stazione di Bolzaneto, da cui entrare in A7 in direzione di Milano.
Chi proviene dalla A12 Genova-Sestri Levante verrà deviato in A7 verso Genova ovest, da cui attraverso la viabilità ordinaria potrà raggiungere Bolzaneto. Chi proviene dalla A10 Genova-Savona ed è diretto verso Milano potrà uscire a Genova ovest sulla A7 da cui raggiungere Bolzaneto tramite la viabilità ordinaria o, in alternativa, utilizzare la A26 Genova-Gravellona Toce e tramite la Diramazione Predosa Bettole raggiungere la A7 in direzione di Milano.

A26 Genova Voltri-Gravellona Toce
-chiusura, con orario 22:00-6:00, del tratto compreso tra Ovada e l’allacciamento con la A10 Genova-Savona e Ovada verso Genova. In alternativa, a chi da Alessandria/Gravellona Toce è diretto verso Genova, si consiglia di uscire alla stazione di Ovada e percorrere la SP456 del Turchino per raggiungere il capoluogo ligure. Si ricorda che sulla SP456 del Turchino vige una limitazione alla circolazione per i mezzi con massa superiore alle 7,5 tonnellate, dal km 78+765 al km 104+302. Pertanto, ai mezzi pesanti diretti da Alessandria, verso Genova, si consiglia di utilizzare la Diramazione Predosa-Bettole e proseguire lungo la A7 Serravalle-Genova in direzione Genova.