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Sabato a Palazzo Ducale, a Genova, ci sarà la quinta edizione del campionato mondiale di pesto al mortaio, in cui oltre cento concorrenti si sfideranno a colpi di mortaio per realizzare il vero pesto genovese, fatto solo con prodotti tipici Made in Italy.

Gareggeranno non solo chef, ma anche appassionati di cucina che nella vita sono operai, medici o insegnanti. Tra loro tanti italiani, per la maggioranza liguri, ma anche americani, libanesi, canadesi, francesi, spagnoli, serbi ed una pasticciera giapponese. Per la prima volta parteciperanno anche un irlandese, due finlandesi ed uno svedese. Concorrente più giovane un genovese di 18 anni, il più anziano Alfonsina, genovese 86enne.

"Il pesto e' la seconda salsa al mondo piu' usata dopo la passata di pomodoro - spiega Roberto Panizza dell'associazione culturale Palatifini, organizzatore dell'evento col sostegno della Camera di Commercio - e la terza per diffusione, dopo il ketchup e la maionese. Ovviamente, non si tratta solo di export, ma soprattutto di prodotti realizzati nei vari paesi. Questo campionato e' un modo di fare conoscere il prodotto, di promuovere il nostro pesto dop, quello vero".