porti e logistica

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 Un camionista di 47 anni, di origini sarde, è stato picchiato in porto a Genova mentre aspettava di imbarcarsi sul traghetto per Porto Torres. L'uomo è stato ricoverato all'ospedale Villa Scassi dove è rimasto in osservazione ed è stato poi dimesso con una prognosi di 25 giorni.


A denunciare l'episodio è stato Mauro Pili, capo del movimento Unidos. "Il camionista - spiega Pili - è stato pestato a sangue da due persone, marittimi della compagnia Tirrenia. I due protagonisti della gravissima violenza sono stati riconosciuti poco dopo l'agguato dalla polizia che, salita a bordo della nave Sharden, ha effettuato il riconoscimento dei due dietro denuncia della vittima che aveva letto i nomi nel tesserino di riconoscimento".

"Si tratta di un gravissimo episodio - prosegue Pili - che va sottoposto al vaglio attento degli inquirenti considerato il clima già più volte segnalato agli imbarchi da e per la Sardegna. Occorre verificare le modalità di selezione e assunzione a partire dall'eventuale imbarco di personale senza che vengano richiesti i documenti validi a partire dal casellario giudiziario". "Dopo la sanzione dell'antitrust - conclude l'ex parlamentare - che aveva preso atto di quanto avveniva agli imbarchi ora questo episodio di violenza gravissima rischia di minare ulteriormente l'affidabilità del servizio pubblico marittimo. Ho già chiesto al ministro dell'interno e a quello dei trasporti di verificare quanto successo con la necessaria attenzione per mettere al sicuro passeggeri e operatori".