cronaca

Impianti guasti e mezzi troppo vecchi
1 minuto e 37 secondi di lettura
Per il sindacato solo 3 autobus su 10 in circolazione hanno l'aria condizionata in funzione.

Per l'azienda i numeri sono molto più alti. Un dato è certo: in questa estate 2018 a Genova salendo su alcuni mezzi pubblici soprattutto sulle linee collinari l'atmosfera è invivibile: non perché si è schiacciati come sardine, ma perché si suda all'inverosimile con il mezzo predisposto per l'aria condizionata e quindi con i finestrini piccoli semichiusi, ma con l'impianto fuori uso.

"Parliamo di un 30 per cento di macchine con l'impianto funzionante - dichiara perentorio il segretario regionale di Ugl Trasporti Luca Lagomarsino - questo è un problema soprattutto sulle linee più piccole dove ci sono i mezzi più vecchi con diversi milioni di km viaggati".

L'azienda informa che una manutenzione preventiva sugli impianti di refrigerazione è stata compiuta a marzo e che non appena ci si accorge del guasto si ferma il mezzo per il ripristino ma anche qui sorgono problemi.

"Succede che la macchina rientra in rimessa - racconta Lagomarsino -. viene appurato che manca il gas refrigerante e viene ricaricata. Ma se manca il gas è probabile che ci sia una perdita che però non viene riparata e così il bus dopo una giornata è di nuovo senza aria".

Dunque sullo sfondo di questo problema molto caldo c'è quello della manutenzione dei mezzi. E allora ecco la proposta che il sindacato Ugl rinnova al sindaco che proprio un anno all'atto del suo insediamento aveva definito importante

"Abbiamo urgente bisogno di un polo manutentivo degno di tale nome, non si possono continuare a fare tapulli - conclude il segretario Ugl - Non si può pensare di fare manutenzione straordinaria e ordinaria nello stesso luogo e cioè in rimessa".

E la memoria torna indietro nel tempo, all'officina Guglielmetti, venduta dal Comune per fare cassa, e ora destinata con tutta probabilità a diventare un polo commerciale.