Cronaca

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E' cominciato poco dopo le 19 in tribunale a Genova il confronto tra Giovanni Antonio Rasero ed un testimone che aveva riferito agli inquirenti un episodio accaduto in casa sua un paio di settimane prima dell'omicidio del piccolo Alessandro, il bimbo di 8 mesi figlio dell'ex fidanzata di Rasero, Katerina Mathas, ucciso nell'appartamento del giovane a Genova Nervi. Il testimone riferì che, durante una crisi di pianto del bambino, Rasero si chiuse in bagno con il piccolo e gli mise la testa sotto l'acqua fredda. Il testimone aveva anche riferito di aver sentito due colpi contro il muro e di essere intervenuto aprendo la porta del bagno. Aveva anche detto di trovato Rasero con in braccio il bambino che piangeva e che il piccolo aveva la testa tutta bagnata.