Cronaca

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Biglietti per le partite regalati ad amici e conoscenti magari per garantirsi il loro voto: questa l’accusa nei confronti dell’ex assessore allo sport Paolo Striano, indagato per peculato. Secondo l’accusa Striano, nel 2008, avrebbe elargito biglietti per le partite di Genoa e Sampdoria a persone esterne al Comune. L’indagine rientra nell’inchiesta sui presunti illeciti nella compravendita dell’ex oleificio Gaslini, per la quale ieri il pubblico ministero ha chiesto il rinvio a giudizio di Striano e dell’ex consigliere Massimo Casagrande, coinvolto anche nell’inchiesta “Mensopoli”, oltre che per l’imprenditore Gino Mamone.