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Beffa per la nazionale italiana di pallanuoto. In Montenegro i ragazzi di Campagna hanno per 6-5 contro i campioni d'Europa ma il risultato lascia molto amaro in bocca. Mancano, infatti, due secondi alla fine. Felugo libera al tiro Lapenna davanti a Radic che neutralizza la conclusione del possibile 6-6 e spegne i sogni dell'Italia di qualificarsi alle finali della World League di pallanuoto. A Nis, dal 13 al 18 luglio, ci sarà il Montenegro campione d'Europa grazie alla migliore differenza reti, rispetto agli Azzurri, sulla terza in classifica del girone Europa 1, Francia o Germania che sia. Alla Nazionale, avanti 5-4 a 5'56 del quarto tempo, resta tanta amarezza, ma anche la consapevolezza di aver disputato un girone eliminatorio di altissimo livello (cinque successi su sei) e di aver ceduto solo ai campioni in carica ed alla superiorità numerica molto dubbia - rivelatasi decisiva e in seguito alla quale è stato ammonito per proteste Campagna - fischiata da Naumov a 15 secondi dalla fine e trasformata da Ivovic nel 6-5.