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Lo scorso anno toccò a Martina Bestagno: arrivata a Genova dopo un paio di stagioni all'estero per disputare la Serie A2 riuscì immediatamente a mettersi in evidenza, ritrovando dopo alcuni anni l'azzurro della Nazionale di basket femminile, con il privilegio di far parte della spedizione che pochi mesi fa ha conseguito l'accesso alle finali europee del prossimo anno.

Fu il coronamento di una promessa fattale ad inizio stagione dal presidente Besana: "Ti aiuteremo a ritrovare la nazionale", e fu proprio così.

Nello scorso mese di Giugno arrivò a Genova per le visite mediche Nene Diene, una delle più brillanti operazioni "di mercato" dell'aLmore Genova.

Nene Diene quattro anni fa fu la capitana della Nazionale Azzurra che vinse l'oro agli europei Under18, l'anno successivo disputò i mondiali Under19 in Cile poi, tornata a Brindisi (Serie A3 poi A2), non ci furono per lei altre opportunità in maglia azzurra.

Infine il "capitolo Visconti", un'altra delle preziose new entry dell'aLmore Genova. Nel corso della preparazione precampionato arrivò, improvvisa, la convocazione per i Mondiali Universitari di 3vs3: in Brasile la soddisfazione, per lei e le sue tre compagne, di una medaglia di bronzo. Al rientro Visconti non nascose la sua grande (e legittima) soddisfazione: il suo percorso nelle squadre nazionali si era fermato alle diverse nazionali giovanili, questa medaglia di bronzo nel 3vs3 mondiale in qualche modo la ripagava delle diverse volte in cui aveva cullato la speranza, poi disattesa, di una convocazione nella nazionale maggiore.

Ora tutte e tre (Bestagno, Diene e Visconti) si ritroveranno, dal 10 al 12 Novembre, al raduno collegiale di Pomezia in cui lo staff tecnico della Nazionale maggiore potrà valutare 16 giocatrici (9 di Serie A1 e 7 di Serie A2) nell'ambito della Nazionale Sperimentale Femminile.