economia

Proposta contenuta nel decreto crescita
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 Garanzia pubblica fino alla fine dell'anno sui bond di Banca Carige. E' la proposta, contenuta in un emendamento del governo al decreto crescita, all'esame delle commissioni Bilancio e Finanze della Camera, e che dovrebbe essere votato nei prossimi giorni. Si sposta quindi di 6 mesi la scadenza, fissata attualmente al 30 giugno. Si tratta della 'soluzione ponte' che si era delineata nei giorni scorsi, per dare più tempo per trovare una soluzione per la cassa genovese.


Nella relazione illustrativa che accompagna la norma si ricorda il Mef è stato autorizzato a concedere garanzie sulle passività emesse da banca Carige, e su finanziamenti erogati discrezionalmente dalla Banca d'Italia all'istituto di credito per fronteggiare le crisi di liquidità, con limiti oltre che nel tempo anche nell'ammontare (3 miliardi). Visto che "le interlocuzioni con le istituzioni europee per l'acquisizione di Carige da altri operatori sono ancora in corso si ritiene opportuno prorogare al 31 dicembre" il termine per la garanzia, nei limiti dell'ammontare ancora disponibile, cioè 1 miliardo.