economia

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 Il cda di Banca Carige ha convocato il 22 dicembre l'assemblea per deliberare l'aumento di capitale da 400 milioni di euro. Ai soci, si legge in una nota, verrà anche proposto il raggruppamento delle azioni nel rapporto di una a mille e la conversione facoltativa delle azioni di risparmio in azioni ordinarie, i provvedimenti inerenti alla riduzione del capitale per perdite ai sensi dell'articolo 2446 del codice civile e le deliberazioni in merito alla mancata ricostituzione delle riserve valutative.


La proposta di raggruppamento azionario "è finalizzata ad allineare la Banca a condizioni normali di negoziazione del titolo" in quanto senza questa operazione le azioni "potrebbero trovarsi a trattare solo a prezzi nell'intorno del quarto decimale" (Carige oggi ha chiuso in Borsa a 0,0017 euro) con conseguente "potenziale volatilità negli scambi e nel prezzo a causa di una ridotta differenza tra prezzi in acquisto e prezzi in vendita" alla luce "del limite di negoziazione di prezzo rilevato da Borsa Italiana al quarto decimale". Anteriormente al raggruppamento verrà realizzata la conversione facoltativa delle azioni di risparmio. La proposta vuole consentire ai soci di risparmio "di ricevere azioni ordinarie della banca che presentano un grado di liquidità sul mercato significativamente superiore a quello delle azioni di risparmio". Il rapporto di conversione proposto dal cda è di 20.500 azioni ordinarie per ogni azione di risparmio, pari a un premio del 4,2%, rispetto al rapporto di concambio di ieri e del 32,8% rispetto al concambio medio a un mese.