GENOVA - Ha riaperto al traffico attorno alle ore 6 la galleria Monte Galletto sulla A7, dopo più di 45 giorni di cantiere-incubo che ha costretto tir e automobilisti diretti a Milano ad una vera e propria odissea o nel traffico cittadino fino al casello di Genova Ovest o alla deviazione in A26.
Nella notte sono stati eseguiti gli interventi di smontaggio delle aree di cantiere, pulizia e ripristino del manto stradale. Per ripristinare la segnaletica sull'asfalto nella notte è stato interdetto il tratto di autostrada fra i caselli di Genova Est, sulla A12, e Bolzaneto.
Un alt che ha deviato il traffico su corso Europa dove si sono riversati molti mezzi pesanti diretti verso Bolzaneto e verso il nodo portuale di Genova e la A10. Primocanale ogni giorno ha seguito tutti gli aggiornamenti legati ai lavori, ma soprattutto ai disagi, alle code e ai rallentamenti che spesso hanno avuto ripercussioni anche sul traffico cittadino.
Una riapertura comunque nel segno delle code e dei cantieri, a causa di un restringimento che parte poco prima della stessa Monte Galletto in direzione Milano e prima del bivio con la A12 e che prosegue anche all'interno della galleria, riaperta a metà forse a causa dell'illuminazione. Pericolosissima anche la l'immissione sulla A7 che avviene in un'unica corsia, pochi metri prima della galleria, situazione che accade anche in A12 all'altezza del casello di Rapallo.
Non è di certo la prima volta che chiude la galleria per interventi di manutenzione. I lavori della monte Galletto sono stati obbligati per ricostruire il sistema drenante e l'impermeabilizzazione della volta: la galleria - che gli anziani della zona dicono essere stata ricavata sotto un laghetto o uno stagno, "ecco perché da sempre ci sono infiltrazioni" - è lunga 620 metri: Autostrade nel corso dei lavori ha demolito circa 60 metri, la parte più compromessa, poi ricostruiti con nuove tecniche che garantiscono solidità e impermeabilità alle pareti del tunnel. Lavori costati 5 milioni e mezzo di euro che Autostrade per l'Italia assicura dovrebbero garantire la messa in sicurezza per almeno dieci anni. Sono circa 75 le maestranze tra tecnici e operai impiegate su doppio turno sette giorni su sette - utilizzando mezzi Jumbo per le perforazioni, piattaforme elevatrici, pompe per il getto di rivestimento e mezzi speciali adottati per la posa di elementi prefabbricati in calcestruzzo. Nell’intervento sono stati anche effettuati ripristini di alcuni sistemi idraulici di captazione e allontanamento delle acque.
Caos autostrade, sulla A7 riapre una galleria ma ne chiude subito un'altra - I LAVORI IN PREVISIONE
Ma per una galleria che apre, ce n'è un'altra che chiude. Entro pochi giorni potrebbero essere anticipati i lavori in un'altra galleria della stessa tratta, la Rivarolo III, nello svincolo fra la A7 sud e la A12. Il cantiere era previsto da cronoprogramma il 12 aprile, ma Autostrade d'accordo con il Mit potrebbe anticipare l'inizo dei lavori per approfittare delle giornate di restrizioni a causa delle norme anti Covid e causare così meno disagi per gli automobilisti.
La battaglia editoriale di Primocanale continua e dà voce ai disagi quotidiani che tutti i giorni siamo costretti a subire, proprio per evitare che i liguri si abituino ad una situazione drammatica che va avanti da mesi e che si prevede durerà ancora per i prossimi cinque anni, almeno. Infatti tutte le direttrici sono adesso interessate da scambi di carreggiata pericolosissimi, restringimenti, caselli chiusi. Le code ci sono sempre e comunque ogni giorno in A26, A12, A10, A7 nei pressi di un cantiere, persino in un periodo di massime restrizioni alla mobilità come questo.
La Regione striglia Autostrade: "I lavori tengano conto della ripartenza" - IL MONITO
Intanto dalla Regione Liguria è arrivato un monito ai concessionari delle autostrade: la richiesta è che venga rivisto il cronoprogramma degli interventi e dei cantieri sulla rete ligure in modo che siano coerenti con la ripartenza e abbiano la riapertura del Paese, in concomitanza con l'allentamento delle misure anti Covid, come elemento chiave di riferimento. E dalla trasmissione di Primocanale, Liguria Isolata, qualcosa si è mosso: alla Camera inizierà una serie di audizioni da parte delle Commissioni Trasporti e Ambiente dei concessionari sul tema manutenzioni.
Autostrade liguri, roulette russa - L'EDITORIALE
I mille cantieri aperti in contemporanea da Autostrade per l'Italia nel nodo autostradale genovese hanno provocato in tragica serie di incidenti stradali anche mortali e stanno mettendo in ginocchio non solo l'economia della logistica della Liguria e del basso Piemonte: lavori imposti dal Ministero delle Infrastrutture in seguito alle indagini aperte dopo la tragedia del 14 agosto del 2018 di Ponte Morandi e il cedimento alla fine del 2019 della volta della galleria Bertè sulla A26, crollo che oltre a isolare la Valle Stura ha fatto scattare indagini su tutti i tunnel autostradali d'Italia.
Le ispezioni dei tecnici, finalmente adeguate, hanno confermato quanto era apparso subito chiaro dopo il crollo del Morandi e poi avallato dalle intercettazione telefoniche degli inquirenti che indagano sulla tragedia costata la vita a 43 persone e che ha costretto 566 persone a lasciare la propria abitazione: il gruppo Atlantia della famiglia Benetton che fa capo ad Autostrade per l'Italia per risparmiare e incassare più soldi da dividere fra i soci per decenni non ha svolto la manutenzione necessaria per garantire la sicurezza agli automobilisti e a chi abita nei pressi dei tracciati, come dimostrano le cadute di oggetti e pezzi di cemento sulle case costruite sotto i viadotti.
Da qui il rigoroso cronoprogramma di lavori imposto da Autostrade per l'Italia, sotto la lente dei magistrati, per avviare una gigantesca opera di manutenzione d'urgenza e straordinaria sull'intero nodo autostradale di Genova. Risultato: la viabilità della Liguria è in ginocchio da due oltre due anni e la vita dei liguri, nonostante sia stato costruito a tempo di record il nuovo ponte San Giorgio sul Polcevera, sembra per certi versi essersi fermata a quel tragico 14 agosto del 2018.