cronaca

Tasso di incidentalità superiore di 4 punti a quello nazionale
1 minuto e 47 secondi di lettura
La Liguria maglia nera degli incidenti autostradali, soprattutto per le autovetture. Il tasso di incidentalità sui 341,2 km di autostrade liguri è superiore di 4 punti a quello nazionale e quasi il doppio se si prendono in considerazione solo i veicoli leggeri. Nella classifica delle 10 autostrade più pericolose d’Italia ci supera solo la Messina-Palermo, seguita dalle tratte Genova-Savona, Genova-Sestri Levante e Genova-Serravalle. Questo il triste primato che emerge dal dossier consegnato dal presidente della Camera di Commercio Luigi Attanasio al Ministro dei trasporti e delle infrastrutture Paola De Micheli, a Genova per l’inaugurazione del salone nautico.


La pressione del traffico sulle nostre autostrade è sempre più insostenibile e lo è per i residenti, per i turisti e per i mezzi che transitano per il porto di Genova. All’indomani della formazione del Governo abbiamo scritto al Ministro a nome dell’intera comunità economica genovese invitandola a Genova e chiedendole di sbloccare i cantieri della Gronda, siamo lieti che ci abbia ascoltato. Anche i dati sugli incidenti sulle nostre autostrade ci dicono che i cantieri non possono più aspettare”, commenta Luigi Attanasio.


Il dossier elaborato da Uniontrasporti su richiesta della Camera di Commercio di Genova a partire dai dati forniti dalle società concessionarie, prende in esame il traffico sull’intera rete autostradale ligure nel 2018. Nell’anno del crollo del Ponte Morandi, la rete è stata percorsa da 4.534,7 mln veicoli/km, l’80% dei quali sono veicoli leggeri, e si sono verificati 542 incidenti. 


Gli incidenti verificatisi sulla rete autostradale ligure ogni 100 mln di veicoli/km sono 11,95
, contro il dato nazionale di 7,33. Fra questi, un enorme divario separa i veicoli leggeri da quelli pesanti: per i primi il tasso è di 13,10, quasi il doppio di quello nazionale, mentre per i veicoli pesanti scende a 7,77, più in linea con il dato nazionale (6,96). Analizzando le diverse tratte della nostra regione, il tasso di incidentalità maggiore è quello della A10 Genova-Savona (18,03) - dato che riflette il tragico bilancio del crollo del Ponte Morandi - seguita dalla A12 Genova Sestri Levante (16,75) e dalla A7 Genova-Serravalle (16,25).