porti e logistica

Troppa incertezza sui trasporti eccezionali, ormai gli armatori hanno perso la fiducia
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Il degrado delle infrastrutture stradali della Liguria costerà a Genova due navi al mese, che si sposteranno sul porto di Marghera: emerge dal confronto che gli spedizionieri hanno avuto con la direzione del Tronco di Genova di Autostrade per l'Italia.


Autostrade, infatti, può garantire permessi di transito per trasporti eccezionali fino a 60 tonnellate e 5 metri di larghezza ma non oltre. Questa situazione di continua incertezza sulla disponibilità delle infrastrutture stradali sta costando troppi soldi a committenti e armatori che hanno già iniziato a riprogrammare i loro imbarchi su Marghera.