cronaca

Il legale: "I certificati di morte non c'entrano nulla con le autopsie"
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Il gup Alessia Ceccardi di Imperia ha rinviato a giudizio la ex responsabile del servizio di Medicina Legale dell'Asl 1 Imperiese Simona Del Vecchio. Il medico è accusato di truffa ai danni dello Stato e peculato. Secondo i pm Marco Zocco e Maria Grazia Pradella la truffa riguarda il presunto rilascio di 46 certificati necroscopici senza il contestuale esame della salma mentre il peculato riguarda l'uso dell'auto di servizio per scopi personali.

Il legale del medico, Marco Bosio, precisa che i certificati di morte nulla hanno a che vedere con l'autopsia, trattandosi di certificazioni che vengono rilasciate a fronte a decessi che avvengono in casa o in ospedale. "Al dibattimento verificheremo tutto - ha detto - Ci sono diverse questioni tecniche e elementi di fatto da affrontare". La data di apertura del processo è stata fissata per il primo dicembre. Nei giorni corsi, la dottoressa è stata licenziata ma il suo avvocato ha annunciato di aver già impugnato il provvedimento.