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Aumentare l'Iva dal 10 al 23% per chi negli alberghi paga in contanti. Sta già facendo discutere una delle ipotesi per la prossima legge di bilancio proposta dal Movimento 5 stelle. Chi utilizza i pagamenti con carta di credito continuerebbe a pagare con la vecchia aliquota, grazie a un sistema di rimborsi. E l'obbiettivo di questa norma, che si estenderebbe successivamente anche ai ristoranti, è quello di combattere l’evasione fiscale in settori considerati a forte rischio evasione.

"Non posso che appoggiare gli albergatori quando dicono che questa misura potrebbe mandare fuori mercato le imprese del turismo e affossare la capacità competitiva del sistema Italia", ha commentato l'assessore regionale al turismo Gianni Berrino. "Sarebbe una misura che andrebbe a penalizzare un settore trainante della Liguria e non porterebbe ad alcun risultato in chiave anti evasione fiscale dato che negli alberghi è tutto fatturato. Inoltre – aggiunge Berrino – verrebbero notevolmente penalizzati soprattutto gli stranieri che rappresentano oltre il 50% dei turisti e che, come ad esempio i russi, usano prevalentemente il contante".