Dal primo luglio sono scattati i rincari delle bollette: aumentano energia e gas, a causa delle tensioni internazionali e del rialzo delle quotazioni del petrolio. "Un aumento pari al 6,5% per la luce e all'8,2% per il metano", fornisce i dati Stefano Salvetti, presidente regionale Adiconsum.
Un impatto non da poco per le famiglie che arriva ad azzerare o addirittura a far scendere sotto lo zero il loro potere d’acquisto, in un momento positivo in cui aveva raggiunto finalmente lo 0,2%. "Nella media fino a settembre 2018 ci saranno 20 o 25 euro in più da pagare".
La buona notizia è che in vista dell’estate i consumi di gas saranno molto bassi, ma a preoccupare sono anche i prezzi dei principali prodotti di consumo che in Italia viaggiano prevalentemente su gomma e e che quindi sono stati inevitabilmente condizionati da questo rialzo dei costi. "Abbiamo avuto un rincaro considerevole per alcuni prodotti fondamentali come la pasta che è aumentata del 6,6%, il vino del 6,3%, la frutta del 6,8% e le verdure del 4,6%. Complice è stato anche il maltempo che ha già portato un notevole aumento a maggio di frutta e verdura", conclude Salvetti.
economia
Aumentano le bollette di luce e gas, ecco le ripercussioni sulla spesa delle famiglie
Anche i prezzi dei principali prodotti alimentari sono lievitati
1 minuto e 0 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 29 Marzo 2024
Meteo in Liguria, tempo variabile con sole e pioggia: le previsioni
Giovedì 28 Marzo 2024
Imperia, il Comune sistema i conti: colmato buco da 10 milioni
Giovedì 28 Marzo 2024
Mareggiata a Genova: spettacolare invasione di velelle
Ultime notizie
- Prelà: crolla il tetto dell'oratorio Santa Maria Maddalena
- Ventimiglia: parcheggi gratis perchè è saltata la convenzione con Sacar
- Genova, albero cade su moto e auto a due passi dal tribunale
- Attentato a Mosca: la Prefettura di Imperia ' blinda' i valichi
- Genova, rottweiler morde cagnolino e il suo padrone
- Genova, frana su strada per Bargagli. Residenti: "Siamo 400 isolati"
IL COMMENTO
Nuovo codice della strada: deboli coi forti, forti coi deboli
Acerbi non è razzista. Ma nemmeno coraggioso