Cronaca

21 secondi di lettura

"Prendiamo seriamente in considerazione le istanze di chi attua una protesta come lo sciopero della fame. Ma come ambasciata di Spagna non riteniamo che in Italia i gay siano discriminati": lo ha detto Pedro Fernandez, portavoce dell'Ambasciata spagnola a Roma, rispondendo alla richiesta di asilo politico avanzata da Francesco Zanardi, in sciopero della fame da 32 giorni per chiedere diritti alle coppie omosessuali, e dal suo compagno Manuel Incorvaia.