cronaca

Secondo l'accusa dovevano mettere le sbarre al letto
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Il giudice per l'udienza preliminare Carla Pastorini ha assolto due infermiere dell'unità operativa di neurologia dell'ospedale San Martino di Genova dall'accusa di omicidio colposo, per la morte di un ottantenne caduto dal letto del reparto.

Secondo l'accusa, sostenuta dal pubblico ministero Stefano Puppo, le due donne (difese dall'avvocato Antonio Rubino) avrebbero dovuto assicurare l'anziano al letto mettendo le sbarre protettive. La vicenda risale al 2015.

L'anziano era stato trovato seduto nel letto, con una sbarra laterale abbassata. Le due infermiere gli avevano messo un lenzuolo intorno alla vita ma senza rimettere a posto la sbarra di protezione. L'uomo era caduto ed era morto dopo due giorni. Secondo la difesa, però, il paziente era in fase riabilitativa e l'utilizzo del lenzuolo senza le sbarre era una procedura già usata in passato e funzionale al recupero del paziente.