Cronaca

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L'Associazione Antiracket ed Antiusura di Imperia, prima riservata alle sole aziende, ora apre anche ai privati e si riforma per meglio rispondere alle emergenze provocate dalla recente recessione economica mondiale e per venire incontro ai privati, vittime preferite degli usurai. "Oggi lo statuto è stato modificato ha spiegato, stamani, il presidente dell'Associazione, Giuliano Terragno - allargandolo anche alle persone fisiche, non molto rilevanti per il racket, ma vittime privilegiate dell'usura. Molti cittadini hanno acceso troppi mutui e le rate molte volte risultano insostenibili, divenendo così possibili vittime degli usurai". E' stato, inoltre, ridotto a cinque il numero dei consiglieri, che sono. Sede dell'Associazione è la Prefettura di Imperia, che opera tramite centri di ascolto: a Imperia, Sanremo e Ventimiglia.