cronaca

Primo pezzo del nuovo viadotto a settembre, De André e Tenco per il nome
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Sono oltre 450 i familiari delle 43 vittime di ponte Morandi attesi il 14 agosto a Genova alla commemorazione a un anno dal disastro. Il Comune di Genova in questi giorni è impegnato nell'organizzazione della giornata per consentire, soprattutto a coloro che piu' sono stati toccati dalla tragedia, di poter ricordare i propri cari.

"Sono in molti a voler partecipare a un momento che sarà di commemorazione e commozione. Di sicuro quel giorno sarà messo da parte ogni aspetto autocelebrativo", dice il sindaco e commissario per la ricostruzione Marco Bucci. La cerimonia si svolgerà davanti alla futura pila 9 del nuovo ponte che sarà già alta 26 metri, ma non ancora completata dovendo arrivare a 37 metri. "In cima isseremo una bandiera di Genova", dice Bucci. Alle 10 si terrà la messa celebrata dall'arcivescovo di Genova e presidente dei vescovi europei Angelo Bagnasco.

A settembre il Comune di Genova lancerà il concorso di idee per il nome da dare al nuovo ponte che sta sorgendo sulle ceneri del Morandi. Ma i genovesi chiamano già il sindaco-commissario per suggerire di intitolare il viadotto a personaggi celebri. I più gettonati, ha detto Marco Bucci, sono quelli di Fabrizio De André, Luigi Tenco e Cristoforo Colombo. "A settembre lanceremo il concorso di idee poi tra i nomi che arriveranno una apposita commissione sceglierà quello definitivo. Io non ho una idea, non ci ho ancora pensato", ha aottolineato il sindaco-commissario Bucci. Al momento si parla anche di dare al viadotto il nome 'Ponte per Genova', magari nella traduzione in genovese. Ne aveva fatto un accenno lo stesso Bucci nei mesi scorsi, all'inizio della ricostruzione. 

Il ponte che sostituira' il Morandi intanto è in una fase cruciale. "A fine agosto i demolitori avranno finito la loro parte. Al momento si sta lavorando sulle fondamenta di 11 delle 18 pile previste. La prima a salire e' la 9. E' già alta una ventina di metri. Sono arrivate 3 delle 30 navi previste da qui a ottobre con gli impalcati. Nella seconda meta' di settembre vedremo il primo pezzo, con l'impalcato montato su 2 pile", ha concluso il sindaco-commissario Marco Bucci.

I DETRITI DI PONTE MORANDI - La risposta da parte del ministero dell'Ambiente per l'utilizzo dei detriti del ponte anche nella realizzazione del ribaltamento a mare di Fincantieri "ancora non è arrivata, la trattativa è ancora in corso. In questo caso non posso agire in deroga perché c'è di mezzo la giustizia penale", ha detto il sindaco a margine di una conferenza stampa. "È giusto che un tema così importante venga trattato direttamente con il ministero. Non si venga a dire, però, che non sappiamo dove piazzare i detriti. Il piano esiste, funziona e lo stiamo portando avanti. Stiamo chiedendo un'opzione migliore che ci consentirebbe di diminuire sensibilmente i viaggi dei camion in Valpolcevera per lo smaltimento dei detriti. Ma ci sono interessi per diverse aree delle città, tra cui anche una di Amiu per costruire dei terrapieni: abbiamo tante manifestazioni di interesse, va tutto bene ma insisto su Fincantieri perché sarebbe un'opzione ancora migliore", ha concluso Bucci.