cronaca

Ancora non è chiaro se saranno presenti il premier o i ministri
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"Essendo a ridosso dell'inaugurazione temiamo possa esserci un'attenzione non sufficiente per il nostro momento, invece per noi è determinante la presenza del premier Conte, così come quella del presidente Mattarella anche se capiamo che ci sia una macchina complessa da mettere in moto". A parlare è Egle Possetti, portavoce e presidente del comitato Ricordo vittime di ponte Morandi in vista della commemorazione del 14 agosto prevista a Genova, a due anni dalla tragedia che causò 43 morti.


"Solo venerdì capiremo se l'interesse dimostrato nei confronti dei nostri cari e della nostra storia era sincero o di facciata, noi speriamo che la commemorazione abbia la visibilità e il valore che merita, tutto il resto è aria fritta", aggiunge. Il Comitato auspica che le istituzioni siano "adeguatamente rappresentate, e che non si tratti di campagna elettorale". Non è noto, al momento, se alla commemorazione di venerdì ci saranno ministri o il premier. Difficile che ci sia il presidente della Repubblica. Possibile che uno degli esponenti del governo ad arrivare a Genova sia il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, visto che per i familiari delle vittime i temi più caldi sono l'apertura del processo e il riconoscimento dello status di vittime di strage per i loro cari.