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A Sky Tg24: “Burocrazia, un falso problema. Colpa della politica”
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“La Liguria non è capace di gestire i propri interessi, nemmeno quando coincidono con gli interessi nazionali”. Il senatore Maurizio Rossi, presidente di Liguria Civica, intervistato da Sky Tg24 non usa giri di parole. “La Liguria va commissariata, ma da qualcuno che non sia ligure”.

Nel suo intervento il senatore genovese ha messo in rassegna tutte le mancate decisioni degli ultimi 30 anni di amministrazione comunale e regionale. “I lavori per lo scolmatore del Fereggiano iniziati nel 90 e fermati da Tangentopoli, non sono mai ripresi. Con un'aggravante. La fresa montata all’interno del tunnel, che poteva solo muoversi in avanti, è stata smontata, con costi anche rilevanti, per poi lasciare il primo tratto di tunnel abbandonato, tanto che fino a poco tempo fa era utilizzato come ricovero per surf e windsurf!”, ha sottolinea Rossi.

A conferma delle radici storiche del ragionamento, il presidente di Liguria Civica ha citato alcuni passaggi di un disegno di legge del 1988. Firmato da Cerofolini, Biondi e Sanguineti “spiegava già con precisione le problematiche del sistema idrogeologico del Bisagno e degli altri torrenti che avevano devastato o avrebbero potuto devastare in futuro Genova e provincia”, tuona il senatore ligure.

L'intervento su Sky è come una condanna per tutta la classe politica ligure che Rossi ha definito incapace. “Non possiamo accettare che le colpe siano scaricate su Corte dei Conti, TAR e magistratura. La classe politica incapace che ha governato la città di Genova e la Regione Liguria negli ultimi 30 anni è la vera colpevole di quello che sta subendo la popolazione.”

La soluzione per il futuro potrebbe arrivare da un cambiamento radicale. “Sono un convinto sostenitore delle macroregioni. La Liguria dovrebbe essere accorpata in una macroregione che abbia maggiore forza a Roma e pari dignità nei confronti delle altre grandi regioni. Non a caso, nella riforma del Senato, la Liguria avrebbe solo due senatori, come la Valle d’Aosta, senza però i privilegi di una regione a statuto speciale.” 

Amara quanto pragmatica la conclusione del presidente di Liguria Civica in diretta su Sky Tg24: “La Liguria non sa gestire i suoi interessi"