“Sono 1287 le imprese genovesi che hanno dichiarato di aver subito danni a seguito dell’alluvione del 4 novembre 2011”. Il report pubblicato dalla Camera di Commercio dopo la calamità del 2011 rappresenta un calcolo più che mai attuale dei danni. Dagli uffici economici camerali emergerebbe che i danni finora registrati, in piena allerta, sarebbero già del 60% almeno rispetto a tutti quelli denunciati allora.
Nel 2011 il danno totale accertato è stato di oltre 96 milioni di euro. La media dei danni denunciati è stata di oltre 74mila euro. “Le imprese che hanno subito danni inferiori a 30mila euro sono in tutto 790” si legge nel report, per un danno complessivo oltre 9 milioni.
“Il quadro dei costi di questa alluvione (2011, ndr) per l’economia genovese è impressionante: 34 milioni e mezzo di danni agli immobili, quasi 29 milioni di danni ai macchinari, 31 milioni e mezzo di merce buttata, perizie per 1 milione di euro”, aveva commentato il presidente Paolo Odone.
La fotografia delle diverse tipologie di danni ha dimostrato che nel 2011 la perdita maggiore subita dal commercio ha riguardato la merce, “mentre il settore dei servizi e del turismo sono i più colpiti per quanto riguarda gli immobili. L’artigianato e l’industria, infine, lamentano le perdite maggiori ai macchinari”, conclude il report.
(In allegato il report completo)
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Alluvione, danni alle imprese con i dati 2011 cosi simili al 2014
Odone: "Il bilancio dei costi è impressionante"
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