cronaca

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Genova ha vissuto un'altra notte di paura per due "bombe d'acqua" che hanno allagato molte zone della città trasformando le strade in torrenti ed hanno invaso di nuovo scantinati e negozi. Il Maltempo si è spostato sul Tigullio. Preoccupano le piogge a monte. Devastato il Ponente genovese.

Una ragazza di 27 anni, una dei tanti 'angeli del fango' che si sta adoperando per la città di Genova ha avuto un malore mentre stava spalando la melma nel punto in cui è esondato il Bisagno. E' stata intubata e trasferita in rianimazione all'ospedale Galliera. La madre su Facebook ha tranquillizzato tutti sulle condizioni della figlia. Sarebbe stata punta da qualcosa che le ha provocato uno shock anafilattico.

Ore 14:30 - Mentre il cardinale Bagnasco visitava Borgo Incrociati ha ricevuto la telefonata di Papa Francesco: ''Il Santo Padre era già informato, ma ha voluto avere da me informazioni aggiornate''. Secondo il cardinale ''la gente è più arrabbiata di allora, si sente ancora piu' abbandonata''.

Ore 14.15 - Riaperta a senso unico alternato la Provinciale di Savignone

Ore 14:00 - Nel comune di Camogli le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse nella giornata di lunedi a seguito dell'avviso di allerta 2

Ore 13:45 - Resta ancora interrotta la circolazione ferroviaria tra Genova e Ronco Scrivia, via Bivio Fegino, per i treni in direzione Milano e Torino. Tuttavia i tecnici di Rete Ferroviaria Italiana hanno già provveduto a rimuovere una delle carrozze e, con l'ausilio di una gru, saranno in grado di spostare anche il locomotore e l'ultimo vagone rimasto.

Ore 13:15 - 
 Il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei, ha visitato la zona di borgo Borgo Incrociati a Genova: “E' una via crucis che si ripere, per la quarta volta, l'ultima nel 2011. Servono interventi massicci e tempestivi da parte delle amministrazioni. E’ vergognoso che le burocrazie blocchino fondi che ci sono e che sono necessari per risolvere questi problemi o per venire incontro a queste persone che soffrono veramente”.

Ore 12.45 - È stata riaperta l'Aurelia all'altezza di Recco, interrotta stamattina a causa delle forti precipiazioni che hanno colpito l'area. Circolazione quindi ripristinata sulla statale.

Ore 12.30 - Il presidente della
 Sampdoria, Massimo Ferrero, si è già attivato per raccogliere fondi destinati agli alluvionati e alla ricostruzione del territorio: “Chiedo ai presidenti di Coni, Figc, Leghe di A e B di aprire un conto per raccogliere fondi da destinare agli alluvionati di Genova. Tutte le società, tutti i calciatori e tutti gli sportivi devono aiutare chi, ancora una volta, ha perso tutto: casa, lavoro e persino speranza che questa città riesca a ripartire. Solo allora si potrà dire che siamo uomini e non parolai”.

Ore 12.15 -
Anche Piero Grasso, presidente del Senato, è intervenuto da Palermo sull'alluvione di Genova. "L’Italia ha dei problemi idrogeologici che non sono nuovi: proprio il giorno prima dell’alluvione di Genova, il governo aveva varato il piano “Italia sicura”, per cercare di monitorare le zone e creare dei cantieri per affrontare questi problemi. Non può essere che a ogni bomba d’acqua il territorio si riduca come a Genova con vittime".

Ore 12.00 - 
Il Ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, ha commentato il disastro che ha colpito la nostra regione nelle ultime ore: “Sul dissesto idrogeologico scontiamo un ritardo di molti anni, è chiaro che questo non si colma in breve tempo ma serve una strategia di lungo periodo: ciò vuol dire spendere le risorse che ci sono già, senza impegnarne altre, e fare interventi culturali e legislativi. Voglio esprimere tutta la vicinanza personale e del Governo ai famigliari della vittima”.

Ore 11.45 - L'allerta meteo 2 è stata prolungata sino alla mezzanotte di lunedì 13 ottobre 
per quanto riguarda Genova, Savona e La Spezia. Il bollettino emesso da Arpal parla di "probabili fenomeni temporaleschi forti e persistenti da domani alla serata di lunedì. Previsti ampi quantitativi fino a elevati sulla provincia di Genova, significativi anche su Imperia: attualmente invece si prevede un'attenuazione del fenomeno su Genova e a seguire sull'entroterra di Savona".

Ore 11.30 -
Il capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli, è a Genova per il coordinamento dei soccorsi. "Previsioni sbagliate, siamo in emergenza e le previsioni non sono positive. Andavano fatte opere preventive".

Ore 11:15 - 
La strada comunale di Valbrevenna è chiusa nel fondovalle in località Carpegna per il cedimento della carreggiata. Il tratto è stato transennato per sicurezza: non si può passare già dal ponte di Carsi nè in auto né a piedi. Risultano isolate le frazioni di alta Valbrevenna Senarega, Chiappa, Piancassina, Lavazzuoli, Tonno, Casareggio, Aia vecchia, Fullo, Mareta.

Ore 11:00 - Trenitalia ha istituito bus sostitutivi tra Campo Ligure e Genova. A causa di una frana che ha interessato i binari tra Borzoli e Acquasanta, sulla linea Genova - Ovada - Acqui Terme, la circolazione dei treni è infatti sospesa. 

Ore 10:45 -
Una frana è caduta sui binari ed ha interrotto la linea ferroviaria Genova-Ovada all'altezza di Borzoli. Non ci sono convogli coinvolti. 

Ore 10:30 - Esondato l'Entella. La zone dell'esondazione è quella di Ponte della Libertà a Chiavari. A seguito di questo sono stati chiusi il ponte della Maddalena e la pista ciclabile. "La situazione è attentamente monitorata" spiega il sindaco Roberto Levaggi che si trova sul posto. Attualmente in città non ci sono precipitazioni.

Ore 9.30 - Una frana ha interrotto la linea ferroviaria tra Genova e Ovada tra Borzoli e Acquasanta.

Ore 9 - Una cinquantina di persone sono isolate in località Carpi alle spalle di via Geirato a Molassana.

Ore 8.20 - Il prefetto Franco Gabrielli, capo del Dipartimento di Protezione Civile, è arrivato a Genova per partecipare alla riunione del Comitato di Coordinamento Soccorsi convocato dal prefetto Fiamma Spena dopo l'alluvione avvenuta nella notte tra il 9 e il 10 ottobre.

Ore 8.11 -
La forte perturbazione che ha interessato nella notte Genova si è spostata a levante e sta ora colpendo il Golfo del Tigullio e il Golfo Paradiso e il loro entroterra. Violente piogge con tempeste di fulmini interessano Recco, Portofino, Rapallo, Chiavari. A Rapallo il torrente Boate, nel centro della città è a rischio esondazione. Situazione critica anche per il fiume Entella e il torrente Lavagna. Chiusa l'Aurelia a Recco per la pioggia violenta e, a Primocanale, l'appello del sindaco Dario Capurro: "Non usate l'auto".

Ore 8 - Sono state proprio le  piogge della notte a rendere ancora più critico il servizio di trasporto pubblico di Amt. In Valbisagno i bus si fermano ancora a corso Montegrappa. Problemi anche per le linee 273 e 275, 65 e 72, ferme o limitate per frane. Lo afferma il direttore generale di Amt Stefano Pesci. La linea 20 passa per via Macaggi e via Cadorna. La linea 377 si ferma a San Nicola. Metropolitana di nuovo ferma per allagamenti, chiusi gli impianti di Sant’Anna e Montegalletto. Granarolo si ferma a San Rocco (non arriva a Principe). Bloccati anche gli ascensori di Manin e Castelletto Ponente.


Ore 5.35 - La viabilità è molto critica. I sottopassi sono chiusi. In Valbisagno Protezione Civile, vigili del fuoco e polizia municipale hanno fatto scattare l'allerta massima suonando le sirene per segnalare il pericolo perché i torrenti avevano superato i livelli di guardia.

I momenti di grande criticità si sono registrati tra le 2 e le 3 nel ponente di Genova dove gli allagamenti hanno interessato Sestri, Voltri, Pegli, Multedo e Borzoli dove è esondato il Rio Ruscarolo
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A Voltri il torrente Leira, a Pegli il Varenna, a Cornigliano il Polcevera hanno superato i livelli di guardia. Alcuni automobilisti, che si sono trovati nelle strade allagate, sono saliti sui tettucci delle vetture e sono stati soccorsi dai vigili del fuoco.

Intorno alle 3 in Valbisagno, dove due notti fa c'è stata l'esondazione che ha provocato anche un morto, i torrenti Fereggiano e Bisagno hanno sfiorato gli argini facendo temere per una nuova alluvione. Gli abitanti della zona, terrorizzati ed esasperati, hanno tempestato di telefonate centralini di forze dell'ordine e vigili del fuoco. In alcune zone della città, dove le strade sono in pendenza, la quantità d'acqua caduta ha avuto la forza di trascinare via cassonetti per i rifiuti e di spostare anche alcune auto.

Ore 3.30 -
Intorno alle 3:30 i temporali sono cessati e sono rimaste precipitazioni sparse. Per evitare che gli automobilisti in transito sull'autostrada potessero raggiungere la zona della Valbisagno, è stato chiuso il casello di Genova Est.

Prolungata l'allerta meteo 2 fino alle 12 di oggi. Un muraglione di contenimento è crollato su due fabbricati in via delle Tofane a Genova a seguito del maltempo che sta interessando la città.
Secondo le informazioni dei vigili del fuoco, sono state evacuate 16 famiglie ma al momento non risultano persone coinvolte.2 di sabato, rispetto alla mezzanotte prevista in precedenza.

Il presidente del Consiglio Matteo Renzi è in costante contatto con il capo della protezione civile Franco Gabrielli sulla situazione a Genova. Il ministro dell'Ambiente Galletti auspica invece che non siano più tollerati ritardi e inefficienze nelle opere sul dissesto.  Oggi a Genova arriva il capo del dipartimento della protezione civile, Franco Gabrielli.

Sono circa duemila i clienti interessati dalle interruzioni di corrente, residenti nei quartieri Foce Marassi e San Fruttuoso Molassana e nel comune di Montoggio, in seguito all'alluvione di Genova. Lo rende noto l'Enel. In servizio 5 gruppi elettrogeni, al lavoro 110 tecnici.