cronaca

Primocanale in diretta per documentare la situazione meteo
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 Nella notte tra venerdì e sabato il centro del ciclone è stato la Valpolcevera, questa volta è toccato al Savonese fare i conti con la forza e i danni prodotti dalla furia del tempo. Per tutta la giornata di sabato e nella notte tra sabato e domenica il maltempo si è abbattutto su Savona e sulla Val Bormida. 

Il copione si è ripetuto: frane, allagamenti, sfollati e mille disagi. Albisola Marina, Albissola Superiore, Altare,Cairo, Piana Crixia, ma tutta l'area deve subire le conseguenze delle piogge che incessanti da ore interessano la zona. La Liguria continua a essere martoriata dall'ondata di maltempo. Situazioni pesanti anche sulla A10 dove si segnala l'uscita di Celle Ligure chiusa a causa di una frana. Tratto chiuso anche tra Varazze e Arenzano per uno smottamento. Primocanale in diretta dalle ore 18 di venerdì per raccontare con i suoi inviati l'evoluzione della situazione meteo. L'allerta rossa interessa la Liguria del centro-Ponente. Al Centro termina alle ore 12, a Ponente alle ore 15 di domenica 24 novembre.


A Savona quattro sfollati nella parte allagata della città. Domenica nelle zone della città invase dall'acqua il Comune ha disposto la chiusura delle attività commerciali. Chiusa la strada di via del Santuario; in via Molinero l'omonimo rio è esondato provocando allagamenti, che hanno interessato anche via XX Settembre e la zona di Legino. Quattro sfollati anche in frazione Ellera ad Albisola Superiore e due famiglie allontanate da casa nella frazione di Campomarzo a Varazze. Ventitrè sfollati per uno smottamento anche ad Altare. A Varazze una frana in località Beffadosso ha provocato la chiusura di una strada, sette famiglie sono isolate in località San Giacomo. La provinciale 57 per Campomarzo chiusa per frana con due famiglie evacuate. Ad Albisola Superiore in via precauzionale chiusa la strada sopra la diga dei Frati, 15 persone isolate, ma comunque raggiungibili dai soccorsi.

Il persistere di piogge abbondanti ha allagato parte di Savona con l'acqua che ha superato la soglia dei marciapiedi. Molte vie sembrano corsi d'acqua. Il torrente Letimbro si è ingrossato e la protezione civile comunale ha deciso di chiudere tutti i ponti sul torrente. "Non uscite da casa", è l'appello lanciato dal sindaco Ilaria Caprioglio. Sospese anche le corse dei bus. La città è spezzata in due. La parte di Savona andata sottacqua è quella in cui le acque bianche scaricano in mare: le fogne non riescono più a farlo.

Continua a salire dunque il numero di sfollati e persone isolate lungo la regione, coinvolta da Ponente a Levante dalle piogge incessanti. così come continuano ad aumentare i disagi e i problemi. Problemi alla circolazione ferroviaria con diversi treni che subiranno limitazioni. 


GLI AGGIORNAMENTI


ORE 11.30 - 
Al momento sono 147 persone evacuate dalle abitazioni in tutta la Liguria: 54 a Genova, 9 a Sant'Olcese, 10 ad Albisola Superiore, 13 a Mallare, 4 a Savona, 18 a Varazze, 22 a Ospedaletti, 6 a Vessalico, 5 a Sanremo, 5 a Pieve di Teco, 1 a Ventimiglia. Altre segnalazioni sono in corso di valutazione. A #Savona per la grande frana in via Marmorassi, unica strada di accesso a un gruppo di case in zona collinare, sono circa 270 le persone isolate

ORE 11.00 -
Altra frana a Sassello sulla strada provinciale 49: "Aspettiamo con i tecnici della provincia se possiamo riaprire ad una corsia, a Palo stiamo cercando invece di aprire un bypass", ha spiegato il sindaco Daniele Buschiazzo di Sassello. "Abbiamo la viabilità compromessa verso Genova, speriamo che già nel pomeriggio il bypass sia attivo, ma la strada è comunque sterrata. Abbiamo contattato una impresa per renderla percorribile". E l'invito ai coincittadini è uno: "Se non è indispensabile consiglio di non muoversi da casa". 

ORE 10.50 -
"I problemi li abbiamo in diversi punti sul nostro territorio, ho svolto diversi sopralluoghi, le situazioni sono critiche, in particolare quella sul rio Fegino con un cantiere da dieci milioni di euro già avviato", ha detto l'assessore Piciocchi in diretta su Primocanale. "Assieme alla Regione dovremo fare un piano per superare queste criticità e degli interventi per mettere in sicurezza il nostro territorio, dovremo chiedere il sostegno anche al Governo. Nei prossimi giorni cercheremo di essere efficaci"l



ORE 10.45 -
Un'altra frana sulla strada statale 334, a Stella S. Giovanni e Albisola. Mentre ad Ellera stanno intervenendo per ripristinare un'altra frana precedentemente avvenuta, anche sulla statale si sono riversati sassi e terreno sul manto stradale e la frana è ancora in movimento. 


ORE 10.35 -
 "Ieri abbiamo riaperto la strada di Murta attorno alle 21 con 600 persone che erano rimaste isolate a senso unico alternato, un'opera importante. Sulle colline di Trasta continuiamo ad avere problematiche invece, è una situazione davvero complessa, in via della Pietra ci sono stati dei profondi allagamenti dovuti ad un rivo intasato dalle macerie di Ponte Morandi", ha detto Federico Romeo, presidente del municipio V della Valpolcevera. "A Fegino e a Rivarolo allagamenti importanti, vicino alla chiesa di Fegino c'è stata un'altra frana e abbbiamo anche situazioni critiche".

ORE 10.30 - E’ stata riaperta la SP 8 di Vobbia precedentemente chiusa per caduta massi al km 12, ce lo segnala il Consigliere Delegato alla Viabilità della Città Metropolitana di Genova Franco Senarega.
Il consigliere è adesso presente per un sopralluogo sulla SP. 52 della Guardia già interessata da un cedimento a valle, antecedente agli ultimi giorni di maltempo e dove si stava già intervenendo per il ripristino definitivo. Purtroppo l'incredibile quantitativo di pioggia caduta nelle ultime 48 ore ha compromesso l'intervento ed ha imposto chiusura della strada. L’obbiettivo è ridurre al minimo i tempi per la riapertura, si lavora per consentire il transito da giovedì prossimo.

ORE 10.15 - "Stiamo attenzionando la Val Bormida, il quadro degli evacuati è in crescita circa 122 in tutto il territorio, mentre diverse centinaia di persone sono ancora isolate", a dare questi numeri l'assessore Giacomo Giampedrone. "Su Genova stiamo più tranquilli, i previsori stanno studiando il quadro meteo sulle prossime ore, possibile che venga confermato quello precedente". 



ORE 9.45 -
 Il sindaco di Savona su Facebook: "Ricordiamo che persiste lo stato di allerta meteo rossa e che per tutta la sua durata anche gli esercizi commerciali in zona esondabile sono stati chiusi. Si è verificata un'importante frana in via Marmorassi: si interverrà già oggi per provare a creare un passaggio. Si rinnova l'invito alla cautela a tutta la Cittadinanza./"

ORE 9.15 - 
Per la viabilità provinciale a Genova, ecco la situazione: in valle Scrivia SP 8 di Vobbia al km 12+000 chiusa per caduta massi riapertura prevista in mattinata. Bassa Val Polcevera: Chiusa SP 52 del Santuario di N.S. della Guardia al km 0+700 per movimenti franosi, riapertura prevista solo dopo messa in sicurezza del versante.Percorso alternativo attraverso SP 51 di Livellato. Tutte percorribili le altre strade provinciali


ORE 9.00 - 
Le linee bus 53 e 62 sono regolari. La linea 7 è deviata, in entrambe le direzioni, su ponte Barbieri e ponte Forestale. Restano ancora in essere le modifiche di percorso di ieri, vale a dire: linea 63 che
transita in via 30 giugno sia in direzione Sampierdarena che Pontedecimo. Linea 172 effettua percorso regolare in direzione Panigaro, in direzione Sestri percorre via Arrivabene, piazza Consigliere, via Santa Maria della Costa e piazza Baracca. Linea 158 limitata al percorso piazza Consigliere - via Biancheri.


ORE 8.30 -
 Sulla A10 Genova-Savona tra Albisola ed il Bivio con la Complanare di Savona, in direzione di Ventimiglia, è stato riaperto il tratto precedentemente chiuso a causa di uno smottamento in carreggiata avvenuto al km 39.7 in seguito alle forti piogge che interessano la zona. Si transita sulla corsia di sorpasso e si è formata una coda Celle Ligure ed Albisola. Per un altro smottamento è chiusa la stazione di Celle Ligure sia in entrata che in uscita in entrambe le direzioni. Sul posto è presente il personale di Autostrade per l'Italia.

ORE 8.00 - Attorno alle 21.30 di ieri sera una frana dietro la Croce Bianca è scesa ad Altare.
 "Abbiamo dovuto evacuare la Croce Bianca, i mezzi e le famiglie che vivevano all'interno, poi questa mattina un'altra frana ha causato l'evacuazione di altre 25 persone", ha spiegato in diretta su Primocanale il sindaco di Altare, Roberto Briano. "Lo smottamento di una montagna ha causato tre frane che hanno occluso la strada per Mallare, abbiamo pensato di portare gli abitanti in un posto più sicuro e ringraziamo il Coc di Millesimo per averle accolte. La frana è ancora in movimento e il problema è che ha colpito la rete del gas, purtroppo non possiamo intervenire per non mettere gli operatori in pericolo, dato che il terreno è intriso d'acqua, anche se cercheremo di ripristinare almeno il gas". Sul Bormida "ieri è esondato, abbiamo chiuso la provinciale e ha interessato alcuni rivi, ma attorno alla mezzanotte è sceso il livello, noi però continuiamo a monitorare la situazione".

ORE 7.00 - L'uscita di Celle Ligure è chiusa al traffico per uno smottamento. In Aurelia, invece, è ancora chiuso il tratto tra Vado Ligure e Bergeggi in entrambe le direzioni per allagamenti, così come la Galleria Pizzo sarà chiusa sino a cessata allerta all'altezza di Vesima. 

ORE 6.30 - Attenzione a chi si mette in viaggio sulla A10: possibili fenomeni di acqua planing in alcuni tratti in cui si è accumulata la tanta acqua piovuta nella notte. A causa di una frana è chiuso il tratto tra Albissola e il bivio con la A6 per Torino, quindi tra Albissola e Savona. Sempre per uno smottamento, chiuso anche il tratto in direzione Genova tra Varazze e Arenzano.