cronaca

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Cessata la massima allerta, per l’instabilità meteo con possibilità ancora di temporali sparsi forti e localizzati e comunque possibili residui la Protezione Civile regionale ha disposto lo stato di Allerta 1 fino alle 23.59 di stasera per il territorio ligure, fatta eccezione per i Bacini Marittimi di Levante (Tigullio, la Val Fontanabuona e tutto il Levante Ligure fino alla Spezia, comprese le Valli Magra e Vara) e quelli Padani di Levante (Valbrevenna, Valle Scrivia, Val d’Aveto, Valtrebbia) dove lo stato di Allerta 1 è stato prorogato fino alle 6 del mattino.

TIGULLIO - Il Comune di Chiavari comunica che domani, giovedì 13 novembre, verrà sospesa l’attività didattica nelle scuole di ogni ordine e grado. Le strutture scolastiche rimarranno aperte al solo scopo di permettere il migliore ripristino delle stesse.

Idrotigullio precisa che l’acqua del rubinetto può essere utilizzata per tutti gli usi domestici (cucina, igiene personale e della casa, lavatrici ecc…) ma, solo per fini precauzionali, si consiglia di non bere l’acqua direttamente erogata dal rubinetto ma di bollirla prima dell’utilizzo.
Nel comune di Lavagna la situazione si è normalizzata ed è stato ripristinato il servizio in tutte le frazioni, così come anche a Chiavari è stata ripristinata l’erogazione nelle frazioni di Maxena e Rostio/S. Ruffino. Situazione leggermente più critica a Leivi, dove attualmente gli operatori stanno procedendo con una serie di interventi al fine di garantire il servizio idrico nel territorio: a tal proposito è stato disposto un servizio di autobotti a Bocco, S. Bartolomeo/Cioso e in via Selaschi all’altezza dell’autocarrozzeria. Infine nel comune di San Colombano Certenoli i disagi sono in via di risoluzione, visto che è stata individuata la grossa perdita sulla condotta adduttrice di fondovalle.

SCUOLE - Domani tutti gli istituti a Genova saranno regolarmente aperti, visto il cessare dell'allerta 1 alle 23.59 di questa sera. Per lo stesso motivo anche l'Università, comprese le succursali in tutta la regione, riprenderà le normali attività didattiche.

CIMITERI E PARCHI -
Allo scopo di  ridurre al minimo il rischio di danni alle persone, tenendo conto della situazione di potenziale criticità esistente in alcune zone della città dopo la fase di allerta 2, nel corso della quale si sono verificati schianti di alberi e frane anche in alcuni parchi, delle condizioni del terreno che si presenta saturo per le precipitazioni pregresse e delle previsione di venti forti nelle prossime 24 ore, il sindaco di Genova ha emesso un’ordinanza con la quale  viene prorogata sino a tutta la giornata di domani, giovedì 13 novembre,  la chiusura dei parchi pubblici cittadini e la chiusura al pubblico dei cimiteri, ferme restando le regolari attività di accoglienza dei funerali e di operatività interna improrogabile, che dovranno comunque essere svolte con particolare attenzione e cautela da parte degli operatori. L’ordinanza precisa che nei parchi ove siano presenti strutture pubbliche che comportano permanenza di persone, verrà garantito, se necessario, l’accesso alle stesse strutture tramite i percorsi individuati dal Piano Operativo Interno di Protezione Civile del Settore Parchi e Verde.

VIABILITA' - La chiusura al traffico del tratto autostradale sull’A10 Genova-Ventimiglia tra Genova Aeroporto e Genova Pegli, prevista inizialmente nelle notti comprese tra il 10 e il 13 novembre, è sta rimandata a causa delle avverse condizioni meteo che stanno colpendo la Liguria in questi giorni.
I lavori finalizzati alla realizzazione del Terzo Valico di Giovi, a opera di RFI, sono stati spostati nelle due notti comprese tra il 12 e il 14 novembre, dalle ore 22 alle ore 6.

LEIVI, CASA SOTTO SEQUESTRO - I vigili del fuoco hanno sequestrato l'area intorno alla villetta distrutta dall'alluvione che ha colpito il Levante e che ha causato la morte di due coniugi a Leivi nell'entroterra di Chiavari. Il sequestro e' stato disposto a scopo cautelativo dal pm Biagio Mazzeo, che indaga per omicidio colposo a carico di ignoti.

SESTRI LEVANTE - Verrà utilizzato anche un drone per i lavori di rimozione di una frana che si e' staccata fra i comuni di Moneglia e Deiva Marina, nella riviera ligure di levante. Il drone contribuirà alla definizione di un progetto di intervento tridimensionale in modo che i rocciatori possano lavorare in sicurezza per collocare le cariche esplosive con le quali frantumare gli enormi massi caduti. Sui tempi di riapertura della 'strada delle gallerie' nessuno si sbilancia visto il perdurare delle perturbazioni e le previsioni che indicano un nuovo peggioramento per il prossimo fine settimana.

CARASCO - "Le aziende sono in ginocchio, invase dal fango. Abbiamo bisogno di volontari che vengano a darci una mano". Lancia un appello ad associazioni e cittadini il sindaco di Carasco Massimo Casaretto che questa mattina ha effettuato un primo giro di verifiche sul suo territorio.

"Se il meteo ci aiutasse, in un giorno riusciremmo a ripristinare la situazione, ma all'interno dei capannoni, delle aziende e dei fondi è un disastro. Da soli non ce la facciamo. Se qualcuno potesse venire a darci una mano con scope e pale si metta in contatto con il Comune di Carasco". La situazione a Carasco è stabile: due gli sfollati ospitati in una casa di riposo del posto, mentre ci sono problemi per l'erogazione dell'acqua in alcune frazioni sulla costa di San Pietro. A Carasco è presente un'autobotte.

AEROPORTO - E' tornata alla normalità la situazione all'aeroporto di Genova, dopo che il black out di una centralina ne aveva limitato l'operatività. Si apprende da fonti aeroportuali.
Il radar è rimasto pienamente operativo anche durante il black out. A causa del problema i primi voli del mattino sono decollati in ritardo, mentre gli arrivi sono stati ritardati in attesa del ripristino delle radioassistenze. I voli in partenza coinvolti sono stati due con destinazione Roma, che hanno accumulato ritardi di 30 e 20 minuti. I voli in arrivo ritardati a causa del guasto sono stati quattro, tre da Roma e una da Napoli. Il primo da Roma, previsto alle 9.20, è stato cancellato.

Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco e i tecnici Enav. Il personale di Aeroporto di Genova ha fornito assistenza tecnica mettendo a disposizione le idrovore per rimuovere l'acqua dal locale che ospita la centrale elettrica e gruppi elettrogeni per consentire il funzionamento di luci di pista e radioassistenze. Gli apparati sono tornati operativi alle 12.45.

TRENI - Il forte maltempo al Nord sta provocando la sospensione della circolazione su alcune linee ferroviarie in Liguria. Lo comunica, in una nota, Rfi (Rete ferroviaria italiana). Sulla linea Genova-Acqui Terme la circolazione è sospesa fra Genova Brignole e Campoligure per la presenza di un movimento franoso che interessa i binari tra Genova Borzoli e Genova Acquasanta. Per garantire la mobilità Trenitalia ha attivato un servizio con bus sostitutivi. I tecnici di Rfi sono impegnati per ripristinare il servizio, che si prevede tornerà regolare nella mattinata di domani.

LEIVI - "La situazione a Leivi è critica, anche se il cielo si è un poco aperto". Lo ha detto Vittorio Centanaro, sindaco di Leivi, uno dei comuni del Tigullio più colpiti dall'ultima ondata di maltempo. Nel suo comune una delle tante frane che si stanno verificando anche in queste ultime ore ha ucciso nella notte tra il 10 e l'11 novembre i due anziani coniugi che si trovavano nella loro abitazione travolta dalla frana.

"Ci sono fronti di cedimento su tutto il territorio comunale - ha continuato il Sindaco - si stanno verificando nel terreno spaccature a trazione ovunque, le frane sono estese, siamo in blackout da 48 ore e il terreno è pesantissimo perché continua a piovere. Ci sono persone anziane che hanno bisogno dell'ossigeno, altre che necessitano di acqua potabile. Ci sono le autobotti ma fanno quello che possono". Il governo centrale "deve fare qualcosa. Devono lasciar vivere i Comuni".

Le frane si stanno muovendo verso il fiume, nuovi fronti franosi si stanno aprendo.

ALLAGAMENTI AD AZIENDE AGRICOLE - Aziende agricole allagate e coltivazioni distrutte nell'albenganese e il lungo mare di Ceriale invaso dal fango, oltre a negozi e scantinati allagati in tanti centri: questa l'immagine del savonese lasciata dal passaggio della perturbazione.

Allagate diverse aziende agricole di Campochiesa d'Albenga, a Villanova: danni ingenti, secondo le associazioni di categoria. Secondo Confagricoltura, molte aziende dell'albenganese, cuore agricolo della Liguria hanno perso tutta la produzione in campo: ortaggi e piante aromatiche. Ad Albenga il sindaco ha composto una squadra di 35 persone per aiutare cittadini e commercianti a svuotare cantine e ripulire negozi.

FRANE - L'emergenza delle frane è assolutamente critica nel ponente genovese. Lo dice il presidente del municipio Mauro Avvenente che segnala frane in via Montorsoli con delle famiglie che sono state allontanate, in Salita superiore dei Giovi, in via Montecucco dove un costone di roccia ha investito una palazzina dove vivono tre famiglie che sono state sfollate.

Situazione analoga in via Fornace del Garbo a Rivarolo, con altri nuclei familiari costretti a lasciare le case. Smottamento anche in via Gneo, a Sestri Ponente, dove uno smottamento ha minacciato alcune abitazioni: diverse persone sono scese in strada per la paura, ma gli edifici sono agibili. In via Salvemini e via 2 dicembre '44 dove quattro case sono rimaste isolate.

PREVISIONI METEO - Potranno verificarsi ancora temporali intensi ma la situazione andrà gradualmente ad attenuarsi fino al definitivo allontanamento. Peggioramenti previsti tra venerdì e sabato con un week end perturbato. Difficile ora valutare il fenomeno bisogna aspettare per poter valutare.

DUE FAMIGLIE SFOLLATE A ORTOVERO - Due famiglie sono state sfollate nella notte tra martedì e mercoledì a Ortovero, in provincia di Savona, perché le loro abitazioni erano minacciate dalla piena dell'Arroscia. Il torrente rischiava di esondare. I due nuclei familiari rientreranno nelle case nelle prossime ore. 

ALLUVIONE GENOVA - La procura di Genova ha scritto al Comune, proprietario dei muri di alcuni locali dati in affitto a commercianti, che i negozi costruiti in via Tolemaide corrono un pericolo anche per il futuro.

L’area nei pressi di piazza delle Americhe, in particolare, sarebbe particolarmente a rischio perché il retro si affaccia proprio sull’aveo del Bisagno: le comunicazioni sono state fatte dopo i primi rilievi effettuati dal perito nominato dalla procura, il geologo Alfonso Bellini.

COGORNO - Il sindaco di Cogorno, Enrica Sommariva, è stata interessata da una frana che ha colpito l’abitazione: “Quando ero in comune ci siamo subito attivati con la Protezione Civile comunale, abbiamo allestito il centro operativo e chiamato chi di dovere”.

“La sera mia sorella mi ha avvertito che sotto casa – ha continuato Sommariva - su un terreno privato c’era un movimento franoso importante. Ma io dovevo rimanere sul territorio, mica andare a casa: stanotte forse se l’emergenza me lo consentirà andrò a dormire dalla mamma. Beh, diciamo che mi sono sfollata da sola”.

ALPINI AL LAVORO - Gli alpini, con alcuni volontari della protezione civile, stanno lavorando per la messa in sicurezza di alcune frane sul versante collinare tra Carasco e Leivi. Molti i fronti franosi che si sono aperti nelle ultime ore a causa della pioggia insistente, tanto che i geologi avvertono che la situazione "potrebbe essere preoccupante". Il contingente di alpini ha terminato il lavoro con il calare del buio. Riprenderà domattina alle prime luci dell'alba.