cronaca

Assessore Cavo: "Ascoltiamo le esigenze del territorio"
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Quasi 400 assunzioni in Liguria, garantite dai corsi di formazione della Regione Liguria nel settore del turismo. Un dato che potrà essere raggiunto grazie ai finanziamenti del Fondo Sociale Europeo, che permetterà 390 nuovi inserimenti attraverso 47 corsi di formazione messi a disposizione.

Chef, accompagnatore turistico, gestore di bed&breakfast, cuoco di bordo e tante altre specializzazioni. Per accedere al bando i progetti degli enti (in accordo con le aziende) dovevano garantire almeno il 30% di occupazione. "Abbiamo voluto dare delle risposte ad un settore in crescita che ha bisogno di figure professionali sia nuove che tradizionali", ha commentato l’assessore alla formazione Ilaria Cavo. "I corsi che partiranno sono stati frutto di un confronto con le parti datoriali e sindacali per ascoltare le esigenze concrete del territorio, la percentuale di assunzioni prevista lo dimostra. Dopo le energie spese nella definizione del bando, ora ci concentriamo sulla comunicazione, in modo che i ragazzi vengano a conoscenza di questa importante opportunità. L’invito è dunque di venire sul sito di Regione Liguria per scegliere il corso che vi possa realizzare”.

Proprio in questi giorni è partita la campagna di comunicazione, sulle televisioni, attraverso i social e con affissioni, per scoprire i professionisti del settore turistico di domani. I destinatari della campagna sono i disoccupati e inoccupati in possesso di una qualifica triennale o di un diploma. L’iniziativa rientra nelle attività collegate al Patto del Lavoro per il Settore del Turismo e sarà completata con una specifica integrazione del bonus riservato alle imprese che assumeranno le persone che avranno completato i corsi. "Questo sarà un elemento in più per garantire occupazione", ha sottolineato l’assessore al lavoro Gianni Berrino.

"È un percorso che rientra nella filosofia degli Stati generali dell’Occupazione, che prevede interventi congiunti fra i vari assessorati per non disperdere energie e risorse finanziarie, concentrando sullo stesso filone sia la formazione che i bonus assunzionali per dare un futuro lavorativo a chi decide di formarsi".