Cronaca

31 secondi di lettura
Assolto per vizio di mente, e quindi non imputabile, Sergio Pavone, il professore che nell'aprile 2009 aggredì otto persone, tra carabinieri e vigili urbani. L'uomo, difeso dall'avvocato David Mascia, è stato sottoposto alla misura cautelare della libertà vigilata per sei mesi, che potranno essere rinnovati. Pavone era accusato di tentato omicidio e di lesioni aggravate nei confronti di otto persone, tra vigili urbani e carabinieri, intervenuti perché il professore era in stato di agitazione. Nel corso del processo, le perizie psichiatriche avevano dimostrato che l'imputato non era in grado di intendere e di volere ed era stato ricoverato in un istituto psichiatrico giudiziario.