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Protagonista di una storica rivalità con Benvenuti, il pugile fu il primo a disputare un match iridato a Genova
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 E' morto a 82 anni Sandro Mazzinghi, uno dei più grandi pugili della storia, campione del mondo dei superwelter negli anni 1963-1965 e 1968-1969, protagonista di una storica rivalità con Sandro Benvenuti. La carriera professionistica di Mazzinghi cominciò il 15 settembre 1961 e terminò con un comnbattimento a Firenze il 4 marzo 1978. Il ruolino dice di 64 incontri vinti, di cui ben 43 per ko, e soltanto 3 persi.

Mazzinghi infiammò il Palasport della Fiera la sera del 3 ottobre del 1964, quando difese il titolo contro l'italoamericano Tony Montano. Era la prima volta che Genova ospitava un match che valeva un titolo mondiale di pugilato.Il match fu preceduto da un "giallo": lo sfidante non riuscì a rientrare nel peso, segnando alla bilancia 71 kg. Ciò significa che, in caso di vittoria, lo statunitense sarebbe stato riconosciuto Campione del Mondo solo dall'EBU, che aveva mantenuto la suddivisione dei dilettanti, mentre Mazzinghi sarebbe rimasto campione per la WBA e la WBC. Il problema però non si pose, perché Mazzinghi vinse per KO tecnico (nella foto) alla 13a ripresa.