È morta nella notte una donna 73enne, a seguito delle ustioni riportate nell’accendere una stufa a legna. La pensionata ha utilizzato l’alcol, quando è divampato il fuoco all’improvviso e una cosiddetta “fiammata di ritorno” l’ha investita.
Sul posto, in località Notola, nel territorio di Mezzanego, sono giunte l’automedica del 118 e l’ambulanza della Croce bianca rapallese. L’intervento si è svolto, da subito, in codice rosso, perché la donna, oltre ad aver inalato fumo, presentava ustioni a viso, collo e mani. Tuttavia, all’arrivo dei soccorritori, si presentava vigile e cosciente.
Ha perso conoscenza ed è andata in arresto cardiaco subito dopo essere stata caricata sull’elicottero dei vigili del fuoco, che la raccoglieva alla piazzola di San Salvatore per trasportarla al San Martino.
Volontari e personale sanitario la hanno fatta scendere e hanno avviato le manovre di rianimazione, che non hanno prodotto il risultato sperato. Il medico ha dichiarato il decesso dopo circa 40 minuti di tentativi.
cronaca
Accende la stufa con l'alcol, viene travolta dalle fiamme. Muore una donna Mezzanego
52 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Giovedì 28 Marzo 2024
Mareggiata a Genova: spettacolare invasione di velelle
Giovedì 28 Marzo 2024
Giornata mondiale endometriosi, due appuntamenti in Asl 4
Giovedì 28 Marzo 2024
Aiuti per gaza, rimpatriato dall'Egitto Stefano Rebora
Giovedì 28 Marzo 2024
Assemblea pubblica 2024 di Spediporto - lo speciale
Giovedì 28 Marzo 2024
Portofino Days - Gli Stati Generali dell'audiovisivo
Giovedì 28 Marzo 2024
Ritorna l'ora legale, il medico: "Anticipate gli orari di cena, mai dopo le 20"
Ultime notizie
- Sampdoria, Piccini migliora. E Borini può tornare titolare
- Abusi Villa Galeazza ad Imperia, Scajola:" L'esternalizzazione del servizio può creare problemi"
- Assemblea pubblica 2024 di Spediporto - lo speciale
- Retegui cittadino onorario di Sestri Levante, la proposta da due consiglieri
- Genova, il bidello arrestato ammette gli abusi su 15enne
- Diano Marina: d'ora in poi i padroni di cani dovranno avere una bottiglietta per pulire la 'pipì'
IL COMMENTO
Nuovo codice della strada: deboli coi forti, forti coi deboli
Acerbi non è razzista. Ma nemmeno coraggioso