porti e logistica

Presentata alla camera una proposta di legge
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 Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti dovrà stipulare con l'Associazione italiana società concessionarie e trafori (AISCAT), un accordo per ridurre del 70% l'importo del pedaggio della tratta autostradale A10 Genova Pegli-Ventimiglia ai residenti in Liguria e ai lavoratori e studenti nelle province di Genova, Savona e Imperia.


Questa la proposta di legge, presentata alla Camera dei deputati, dal parlamentare di Forza Italia Giorgio Mulè. "A fronte di un'offerta deficitaria e penalizzante - spiega Mulè, componente della commissione Trasporti - soprattutto in termini di servizi ferroviari, l'unico mezzo per rispettare orari e impegni è rappresentato dalle quattro ruote. Ma per percorrere ad esempio i circa 160 km della tratta da Genova a Ventimiglia oggi si pagano 19,70 euro che diventano quasi 40 in caso di andata e ritorno, un costo impressionante e di gran lunga superiore a tratte autostradali italiane di identico chilometraggio. Rendere il tutto meno gravoso per le tasche soprattutto dei pendolari delle province di Imperia, Savona e Genova rappresenta una priorità".

"Anche perché - continua il deputato - si parla spesso di assicurare la continuità territoriale, riferita per lo più ai collegamenti con le nostre isole maggiori, ma il concetto di questo strumento legislativo europeo, nato per garantire i servizi di trasporto ai cittadini abitanti in regioni disagiate della nazione, deve essere interpretato in maniera più estensiva in quanto il disagio dei collegamenti può essere declinato in maniera diversa a seconda dei contesti territoriali. Lavoratori e studenti delle province di Genova, Savona e Imperia non possono più attendere a loro spese i tempi del completamento di fondamentali infrastrutture viarie e ferroviarie".