cronaca

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 L’Ufficio di accoglienza turistica del Comune di Genova mette le ruote. Ha preso servizio da questa mattina il primo Iat Mobile: uno speciale mezzo itinerante sarà nelle zone di Genova più frequentate dai visitatori italiani e stranieri, provvisto di tutto ciò che c’è da sapere sulla città, dai musei agli spettacoli, dalle visite guidate agli eventi.


Il nuovo “ufficio” – un Treecycle ecologico a pedalata assistita – inizierà a funzionare nei week end e nelle giornate festive del mese di dicembre, e tutti i giorni del nuovo anno fino al 6 gennaio, in relazione alla programmazione degli eventi delle prossime festività natalizie.

Rimarranno naturalmente in funzione gli altri punti informativi di via Garibaldi, Porto Antico, Stazione Marittima e Aeroporto, e questa azione si inquadra in un'ottica di ampliamento e potenziamento del servizio di accoglienza.


“Per essere pronti in occasione di particolari eventi e per raggiungere i turisti in diverse zone della città – dichiara l’assessore Paola Bordilli – abbiamo realizzato questo nuovo ed esclusivo punto IAT mobile, un mezzo anche nel layout particolarmente accattivante, con tante immagini della città e dei suoi variegati scorci turistici. Un’idea innovativa, pratica ed utile al servizio dei tanti visitatori di Genova per favorire lo sviluppo dell'offerta turistica della città, per facilitare l'incontro tra domanda ed offerta, per intercettare le esigenze e le richieste dei visitatori italiani e stranieri che sono sempre più qualificate e diversificate. Tutto il nostro lavoro – conclude Bordilli – è reso possibile grazie ai proventi dell’imposta di soggiorno, strumento indispensabile per le politiche turistiche della città”.


“L’esperienza genovese in merito alla gestione dell’imposta di soggiorno – sottolinea Maurizio Caviglia, segretario generale della Camera di Commercio di Genova – rappresenta una buona pratica riconosciuta a livello internazionale. Con questa iniziativa si conferma il ruolo centrale del turista e la sperimentazione di questa struttura mobile fornirà le indicazioni per la replicabilità della stessa”.