porti e logistica

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Si terranno domattina alle 11.30, nella chiesa di Sant’Antonio a Boccadasse, i funerali di Aldo Grimaldi: il decano degli armatori italiani, come ormai tutti lo definivano, si è spento venerdì mattina nella sua casa di corso Italia, a Genova.

Campano di Solofra, in provincia di Avellino, si era formato a Napoli, prima all’istituto Nautico e poi alla facoltà di economia: il mare era nel dna della sua famiglia, essendo lui nipote di Achille Lauro.

Proprio sulle navi della flotta Lauro era cominciata, da ragazzino e con i gradi di mozzo, la sua luminosa carriera imprenditoriale.

Dopo la guerra, vissuta pericolosamente tra combattimenti e ben due navi affondate, Grimaldi aveva lanciato la sua compagnia di navigazione e aveva trovato in Genova la sua città di adozione.

Noto per essere un vero appassionato di navi, al punto da averne disegnate molte lui stesso, Aldo Grimaldi ha avuto in carriera tante straordinarie intuizioni che hanno cambiato il mercato italiano dei trasporti su traghetto.

Domani la città in cui ha trascorso gran parte della sua vita privata e professionale gli tributerà l’ultimo saluto. Per l’occasione, in segno di rispetto, il convegno che Primocanale aveva organizzato a Terrazza Colombo proprio sui temi dello shipping è stato rinviato.