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Un milione e 140 mila euro all'anno come amministratore di una società in perdita che vende Linetty e sogna... Messi
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Tremila euro al giorno, 21 mila euro alla settimana, 95 mila euro al mese, 1 milione e 140 mila euro all’anno. E’ lo “stipendio” del “presidente operaio” della Sampdoria – così si definisce lui in un’intervista odierna alla Gazzetta – Massimo Ferrero.



Il padre della proprietaria della Samp (che risulta sempre Vanessa Ferrero), oltre ad essere il presidente della società blucerchiata ne è anche l’amministratore delegato, ruolo per il quale percepisce, sulla base del bilancio chiuso al 31 dicembre 2019 e recentemente approvato, “euro 1.140 migliaia”.


Una formula, quella delle migliaia di euro comunicate dalla Sampdoria, edulcorante e confondente per chi non ha dimestichezza con i bilanci, ma inequivocabile: un milione e 140 mila euro all’anno per l’amministratore Massimo Ferrero. 0vvero 95 mila euro al mese, 21 mila euro alla settimana, 3.000 euro al giorno.


Non male per un “operaio”, che tra l’altro in qualità di amministratore della Sampdoria ha condotto la società non ad importanti traguardi ma ad una salvezza risicata e ad una forte perdita – circa 13 milioni – e proprio oggi, in vista del prossimo campionato, ha ceduto Karol Linetty al Torino per 7,5 milioni più bonus.


Ma il “presidente operaio” gongola e sogna pure Lionel Messi sulla pelle e sui sentimenti dei sempre più sconcertati tifosi blucerchiati.