cultura

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 Torna in scena il coro dell'università, questa volta domenica 23 giugno con il concerto The Wall, un tributo ai Pink Floyd. L'appuntamento è in piazza Matteotti per festeggiare insieme la notte di San Giovanni in attesa del falò di mezzanotte .

Dopo il successo dell'anno scorso al Carlo Felice con "Otherwords", una serata dedicata alle colonne sonore dei videogiochi, quest'anno l'università ha deciso di cambiare genere e lanciarsi sul rock. E con i 60 studenti del coro ci sarà una band, nata per l'occasione. "Con i ragazzi ci siamo subito trovati, è stato bello provare con loro: basta alzare un po’ il ritmo e subito iniziano a seguirci, sono molto simpatici e ci siamo divertiti", racconta la tastierista durante una delle ultime prove.

Una bella opportunità per i giovani studenti che tra un esame e l'altro hanno la possibilità di coltivare la passione per la musica e di condividerla con gli altri. “Non appena ho visto la mail ho capito che dovevo iscrivermi: ho una grande passione per la musica e non potevo lasciarmi sfuggire questa occasione”, spiega Eynyl. “Io studio canto jazz da 4 anni ma cantare con l’orchestra l’anno scorso e quest’anno con una band mi sta arricchendo molto”, prosegue Giorgia. “Siamo un gruppo affiatato perché ci lega la musica e si creano anche tante amicizie”.

Sui Pink Floyd, alcuni erano più avvantaggiati mentre per altri sono stati una rivelazione: “In casa li ascolto da quando sono piccola perché mio padre era un fan sfegatato”, ricorda Giorgia. “Ad essere sincera, conoscevo solo i pezzi più famosi”, ribatte qualcuna delle altre “ma adesso abbiamo riscoperto e imparato ad amare un tassello fondamentale nel panorama musicale”.

E sulle note dei brani più famosi del disco, da “Another Brick in the Wall”, “Comfortably Numb” e “Hey You”, a quelli di altri album, ci sarà un grande show di luci che renderà piazza Matteotti un palcoscenico vero e proprio. Non mancheranno, però, anche altre sorprese.