salute e medicina

Oggi la posa dell'ennesima prima pietra
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"Pronto nel 2020, fra circa tre anni e mezzo" si sbilancia il sindaco della Spezia Massimo Federici in occasione della posa dell'ennesima prima pietra del nuovo ospedale Felettino: 175 milioni di fondi pubblici, 64 mila metri quadri. Avrà una struttura a ventaglio di otto piani per 520 posti letto in diverse specialità.

L'attuale ospedale Sant'Andrea verrà inglobato in questo, una volta realizzato, e la vecchia struttura andrà alla ditta esecutrice, la Pessina, con una permuta di 25 milioni. "Avrà usi per la città" spiega Federici.

"Scusate il ritardo, ho creato suspance per un progetto più volte inaugurato con tante prime pietre", scherza il presidente della a Regione Giovanni Toti che parla di un progetto importante "che non dovrà rimanere una cattedrale nel deserto".

Al microfono Toti saluta anche Claudio Burlando "che non vedevo da quando abbiamo fatto il passaggio di testimone in Regione". Poi il passaggio che sottolinea sarcasticamente quanto accaduto nel decennio precedente: "A forza di prime pietre programmate in passato più che un ospedale sembrava una cava".

L'assessore regionale alla sanità Sonia Viale auspica che "non sia sottoutilizzato come gli ospedali nuovi di Rapallo e Albenga". Vuole dire tagli? "Assolutamente no - spiega - ma visto a ottimizzare quello che c'è senza avere doppioni a poca distanza".