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La vicenda ormai andava avanti da quattro anni. Era il 14 ottobre 2014 quando l’allora Presidente della Regione Claudio Burlando si rivolse a un giornalista di Primocanale una frase che fece il giro d’Italia “Farete una brutta fine” (VEDI QUI).

Primocanale aveva ritenuto di dover procedere alla querela nei confronti dell’allora Presidente della Regione. Ora Burlando ha deciso di scrivere a Primocanale scusandosi ufficialmente per la frase pronunciata.

Erano i giorni del post-alluvione. Il dibattito pubblico era aperto sulla mancata emanazione dello stato di allerta meteo e sulle gestione dei giorni successivi la disastro avvenuto a Genova.

“La frase che mi viene contestata – scrive Burlando – è seguita ad incalzanti insistenze dell’intervistatore, come probabilmente deve essere l’incalzare di un giornalista, e non intendeva costituire la minaccia di un danno che non avevo intenzione e neppure la possibilità di attuare”.

Sono rammaricato – continua l’ex presidente della Liguria – del fatto che la mia frase, certamente infelice nella concitazione del momento abbia potuto essere equivocata. Non intendevo minacciare, ma soltanto richiamare l’intervistatore ad un approccio diverso”.

Burlando conclude ribandendo di “essere rammaricato per l’accaduto” scusandosi “ben consapevole dell’importanza dell’informazione verso il pubblico e del ruolo essenziale svolto sul territorio dalle emittenti locali e da Ptv Programmazioni Televisive in particolare”.

Alla luce di queste parole e riconosciute anche le spese legali sostenute da Primocanale la società ha deciso di rimettere la querela e considerare conclusa la vicenda.